Da verificare se ci sia o meno una correlazione tra la trombo-embolia e la vaccinazione.
La donna, in servizio presso la scuola Mennella di Ischia, è stata ricoverata il 16 marzo scorso nel reparto di Neurologia e 48 ore dopo, in seguito a un arresto cardiaco, è stata trasferita nel reparto di terapia intensiva. Dal 20 marzo era in coma farmacologico.
Secondo quanto riporta TeleIschia, la professoressa sarebbe deceduta per una trombo-embolia. Il ricovero si è reso necessario – spiega il giornale isolano – a causa della creazione di un embolo. Le condizioni sono peggiorate con il passare dei giorni fino al drammatico epilogo avvenuto nella serata di martedì 23 marzo. Dagli ambienti sanitari si apprende che la docente aveva già avuto un episodio di ictus ischemico.
Nella nota diffusa dalla scuola “Cristofaro Mennella” si legge che la donna “era ricoverata da alcuni giorni per un’improvvisa e devastante malattia”. Al momento, tuttavia, è esclusa qualsiasi correlazione tra la morte ed il vaccino effettuato nelle scorse settimane. Ilaria Pappa era sposata con un altro docente, in servizio sull’isola di Procida.
“Un gravissimo lutto ha purtroppo colpito ieri sera la nostra scuola: la professoressa Ilaria Pappa è deceduta al Cardarelli di Napoli, dove era ricoverata da alcuni giorni per un’improvvisa e devastante malattia. Ha lottato per ritornare tra noi, per riabbracciare il suo Salvatore e la sua famiglia, per rivedere i suoi alunni…ma non ce l’ha fatta. In questi giorni di terribile attesa abbiamo pregato e sperato per lei ma, nonostante la sua giovane età, ieri sera è volata in cielo. Ilaria veglierà adesso come un angelo sulle nostre vite”.
Queste le parole della Dirigente Giuseppina Di Guida, la DSGA, i docenti, il personale ATA , i genitori e gli studenti del “Cristofaro Mennella” sono affranti ed esprimono il loro profondo cordoglio al prof. Salvatore Meglio e a tutta la famiglia dell’ indimenticabile Ilaria. “Che l’immenso dolore da cui siamo travolti possa trasformarsi in un’infinita preghiera per chi da oggi sarà più solo. Che la terra ti sia lieve, carissima Ilaria…non ti dimenticheremo”.
Ma cosa scrivete? Ma siete coscienti? Io questo articolo lo mando in procura
Do
po questa ennesima cazzate io nn vi leggero’ più e farò molta cattivissima pubblicità x voi edicolanti giornalai. Sono sicuro che censurerete xché siete delle persone mooolto piccole e nn professionisti. Cmq io il mio messaggio lo ho scritto. Mi dispiace che voi da “piccoli uomini” quale siete nn lo pubblicherete mai.salutate i vostri padroni da parte mia. Ah questo messaggio lo inviero’ ad altri “GIORNSLISTI ” veri insieme al vostro articolo.
X salernonotizie
Certi articoli non li farei commentare vista la mole di ignoranza che c’è sul web con gente che si sofferma a malapena sul titolo
Ma perché i primi due commenti (stessa persona?) sono così “indignati”?
L’articolo parla di una persona che è morta, non c’è scritto il motivo, se non che questo decesso sia avvenuto dopo che la donna ha fatto il vaccino, MA CHE AL MOMENTO NON C’È CORRELAZIONE TRA LE DUE COSE.
Questo fa capire il livello di lobotomizzazione tra i Covid love ed i vaccino lovers come sia alto :guai a mettere in dubbio l’elisir di vita eterna ed inoltre si può morire SOLO di vAirus Covid…. Giusto babbeoti museruolati sottomessi e lobotomizzati?
Comunque, buona giornata a tutti, vado a lavorare rischiando la mia vita!!!
Ma fai il vaccino è rimani in casa
Questo è quello che succede quando non si ha competenza per scrivere un articolo. La responsabilità è del direttore. Andrebbe denunciato in Procura.
Pessima espressione di giornalismo irresponsabile.
Una professoressa di 31 anni, Ilaria Pappa, è deceduta nella serata di martedì 23 marzo all’ospedale Cardarelli di Napoli alcune settimane dopo aver ricevuto la prima dose del vaccino AstraZeneca, il 28 febbraio scorso.
METTETE LA TRADUZIONE DEL TESTO …….GRAZIE
Povera ragazza….. Sono sempre più sigura che proprio il vaccino ci fa morire dopo un po’.
ai primi tre e il solito democratico marcos chiedo: quand’è che secondo voi c’è correlazione? se è dopo un’ora o un giorno, allora aveva altre patologie; se è dopo una settimana, allora è passato troppo tempo; un mese o anno, idem.
Domanda semplice: quando c’è questa correlazione ???