Ce l’ha con qualche pressione di troppo da parte dell’ambiente, Lotito, che avrebbe causato il disamoramento di qualche giocatore. “Bisogna allontanare giocatori troppo condizionati dall’ambiente, ci saranno anche altre partenze: ad esempio Guazzo aveva fatto benissimo l’anno scorso e anche quest’anno aveva fatto tanti gol ma non voleva più stare a Salerno a causa di persone che in nome del bene della Salernitana fanno solo danni – prosegue ai microfoni di Bussola 24 –
I tifosi non devono fare pressione sull’ambiente, altrimenti ottengono risultati opposti e, come in questo caso, l’allontanamento di persone che non avevano più a cuore il bene della Salernitana. Le proteste? Certi atteggiamenti – ha ribadito – portano inevitabilmente al disamore della gente, non tutti reagiscono bene. Il tifoso deve fare il tifoso, rispettando le regole, la critica strumentale non serve a nulla, vogliamo solo critiche positive: io sono abituato alle critiche e non mi lascio certo impressionare, quelle che non vogliamo sono i giocatori che mostrano il loro disappunto così come è successo con Guazzo.
Ho provato a parlarci e trattenerlo ma lui è voluto andar via perchè non sopportava più le pressioni, non certo perchè era scontento della società”. La tifoseria ha comunque illustrato in un manifesto le ragioni della diserzione di ieri. Lotito minimizza: “Si tratta solo di un gruppo di persone che ha assunto una posizione che non è funzionale in questo momento. Questo fa parte del gioco, sono abituati a criticare l’operato degli altri ma non è facile trovare un buon presidente che garantisca trasparenza e pagamenti puntuali, ‘due scemi’ come me e mio cognato che hanno investito 4 milioni non si trovano spesso”.
(Fonte SoloSalerno.it)