I PROBLEMI DELLA CITTA’

25 Gennaio 2014
1 Min. di lettura

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Continua a restare aperto il Forum sui “Problemi della città” di Salerno. Gli utenti potranno esporre problematiche inerenti la quotidianità della city, disagi atavici in determinati quartieri, potranno parlare spaziando dalla politica all’attualità, alle grandi emergenze. Lo spazio è a completa disposizione degli utenti. Le vostre segnalazioni verranno consegnate periodicamente a chi di competenza”.

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835 Commenti

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  • il salernitano è un critico (pessimo) per eccellenza:
    1) si inizia la mattina prendendo il cappuccino a parlare di calcio, a fare i tecnici, via questo dentro questa’altro e mentre parlano da decenni la salernitana resta una squadretta mediocre
    2) la politica è altro interesse comune dei criticoni da strapazzo, niente va bene tutto alla deriva, non sanno esprimere un po’ di ottimismo, mentre salerno per colpa loro non è in grado di esprimere un onorevole di rilievo in campo nazionale, solo gente mediocre, le menti di passaggio sono della provincia, dell’avellinese, del potentino ecc
    3) strumentalizzano e si permettono di criticare anche problematiche sacre, s, matteo come se fosse un amico del quartiere da sbatterlo a destra e a manca
    4) il turismo criticato da queste menti eccelse, proponete non criticate solo, siete privi di idee
    5) ecc ecc tacete un poco, fate lavorare le persone e se avete idee(dubito) fatevi avanti

  • Scusate, perdonate, ma le critiche a deluca sono perfettamente legittime. Ma chi pensavate che fosse? il salvatore di salerno? ma vi siete dimenticati i sindaci salernitani prima dell’investitura di RE de luca? Quattro porci magnapane a ufo che pensavano solo a fregare soldi e riempirsi la pancia! Re De Luca ha pensato ai cavoli suoi MA ha anche dato il contentino alla città: indifferenziata, luminarie artistiche, sagre paesane, ecc. ….un po’ di fumo negli occhi….e contemporaneamente ha sistemato i suoi amici, ha sistemato se stesso et familia….embè? nulla di nuovo sotto il sole! se siete sordo-ciechi rivolgetevi al filo d’oro e non alle urne!!! bravi zombetti salernitani!

  • Vigili poco vigili.
    Benchè gli italiani siano ritenuti un popolo di cattolici convinti, nei fatti la società attuale dimostra nella stragrande maggioranza amoralità, cinismo, opportunismo, concetto di bene pubblico inesistente e sostituito da interesse privato. Ne discende un rifiuto e un ribellismo, specie giovanile, nel rispetto delle regole su cui si basa la società civile. Il comportamento quindi delle Forze a cui spetta d’ufficio il contrasto al mancato rispetto delle Leggi, acquista un valore simbolico ben superiore al mero giudizio sul loro operato, in particolare per gli Agenti in servizio su strada, un compito arduo. Tuttavia provate a mettervi nei panni di chi deve uscire urgentemente con l’auto e trova il suo box sbarrato da un’auto in sosta, del disabile che con la sua carrozzella deve salire o scendere dall’auto e trova la sua area di sosta riservata occupata, o gli scivoli dei marciapiedi, un’autista di bus costretto a far scendere i passeggeri a centro strada perché la fermata è intasata di auto, un autista di ambulanza che non può svoltare o accedere in una strada per prestare soccorso, una famiglia ai piani bassi di un palazzo costretti a stare svegli per il casino proveniente dal bar sotto casa, e tante altre situazioni di disaggio quotidiano, come un traffico perennemente rallentato da auto in sosta, con inquinamento alle stelle, come pensate che li giudichi? Ribattono : siamo pochi, ma sanno bene che non è completamente vero: Salerno non è New York e mille garibaldini hanno riunito l’Italia facendo meglio di un esercito. Forse è la cattiva gestione del personale o l’organizzazione del pattugliamento, forse è la motivazione e l’impegno nel lavoro che manca, oscurata da rivendicazioni salariali, mancati riconoscimenti di carriera, gelosie e intrallazzi di palazzo, o l’impotenza per l’incapacità di incidere sul corso delle cose, dandosi per vinti di fronte al dilagare dei comportamenti aberranti, ignorarli considerandoli alla stregua di NORMALITA’. Peraltro, non si può non rilevare che adottano spesso dei comportamenti poco trasparenti, quali l’uso del fischietto, (che, secondo quanto stabilito all’art. 182 del regolamento di esecuzione del Codice della Strada è correlato solo a situazioni di emergenza), col quale invece preavvisano chi è in divieto e gli permettono di farla franca, oppure l’uso di annotare le targhe di auto in divieto su pizzini o fogli volanti, invece che direttamente sui Verbali predisposti allo scopo, (quante di queste targhe si trasformeranno effettivamente in Verbali?), oppure la mancata verbalizzazione di chi pone frutta e alimenti sul marciapiede esponendola alle emissioni tossiche del traffico che ritroveranno anche nei loro piatti, oppure evitano di vedete cosa avviene oltre il loro naso, nelle traverse limitrofe e strade secondarie. Se continua così, altro che Città europea!

  • Hai mai visto un vigile in servizio con auto “polizia urbana”fermarsi dove vi è qualcosa che non va bene ? Mai!!! Sono comandati ad altri servizi……quali ?Boh

  • FINITO L’EVENTO LUCI D’ARTISTA… FINITO L’EVENTO CITTA’ TURISTICA DEL CAXXO !!! COME VOLEVASI DIMOSTRARE …

  • Che caxxo dici, nella vita tutto finisce per tutti, poi può anche ricominciare. E’ fatt’ ‘a scupert’ ‘i peppe nasella!

  • D’accordissimo con Aldo invece, sacrosanta verità, guardiamo in faccia la realtà dei fatti, Salerno è nuovamente diventata una città fantasma e sotto certi aspetti fatiscente, lasciamo il TURISMO a città degne di questo nome per piacere…

  • Rosà ma tu le hai mai viste le città fatiscenti? e dicci allora cosa faresti x Salerno vista la tua competenza!

  • Dico solo che realisticamente non considero e mai considererò Salerno, una città “turistica” tutto quì ! io sotto certi aspetti, come qualità della vita, vedo certe situazioni e realtà da terzo mondo ! sono una ragazza universitaria di 27 anni e spesso pure trovare una strada degna di questo nome, risulta per me difficile credetemi. Poi sembra che tra dicembre e gennaio di ogni fine ed inizio anno, le luci d’artista debbano fare la differenza? ma piantiamola dai, ci vorrebbe maggiore coerenza ed autocritica in questa città, che spesso si decanta come la più bella del mondo a detta di alcuni, ma piantiamola dai !

  • Ha ragione la Signora Rosaria,un esempio? Strade ridotte ai minimi termini che non vedono un pò di bitume da anni,chilometri di auto in doppia fila da Mercatello al Teatro Verdi,opere compiute e incompiete lasciate in abbandono(fontane faraoniche),manutenzione fognaria e verde pubblico approssimativa ecc. e si potrebbe continuare.

  • Viaggio in lungo ed in largo per l’Italia e posso garantire che Salerno rappresenta una tra le realtà più squallide in termini di qualità della vita, chi parla di città turistica o qualità della vita ottimale, non ha mai messo il naso fuori di casa. Farlo a Salerno, rappresenta un pericolo, tra strade per l’appunto fatiscenti che spesso sono vere e proprie mulattiere, schifezze e marciume dapertutto, deiezioni canine ed immondizia in ogni dove. Le luci d’artista, servono si, per tenere gli sguardi delle persone verso l’alto evitando di mostrare loro quello che è a terra.

  • Salerno è semplicemente un grandissimo paese, popolato da gente popolare che spesso osa fare il passo più lungo della gamba. Ci hanno incancrenito la mente ed il cervello oramai da anni, con ste luci d’artista maledette, che non FANNO di una città, una qualunque città intendo attenzione, una città turistica. Come disse una volta il simpatico e coerente Aldo su questi schermi, una città turistica in quanto tale è… UNA CITTA’ TURISTICA SEMPRE e non solo collegata e collegabile ad un evento poi terminato l’evento PUFFF??? TUTTO TORNA ALLA SUA ORDINARIA E MISEREVOLE STATICITA’.
    Torniamo con i piedi per terra ed evidenziando magari a chi di dovere, tante situazioni e realtà quotidiane cittadine, che versano da anni TROPPI ANNI!!! in condizioni pietose e disastrose spesso da terzo mondo.

  • Ma diciamo la verità,una città turistica che si affaccia sul mare dove è vietato fare il bagno,che città turistica è? Tempo fà un signore che penso fosse ospite del Grand Hotel,affacciato sulla mappatella beach,mi chiese se noi del posto facevamo il bagno in quella melma. Io risposi in modo evasivo,perchè fa male sentire critiche,peraltro giuste,sulla tua città. Cosa dirà in giro quel signore sulla nostra amata città?

  • Meno male che esistono ancora persone come piemme che hanno ancora la dignità di poter dire certe cose. Fra poco, se continua così, soprattutto al sud, ci troveremo nella situazione della Libia. Meditate gente, meditate…

  • Salerno è una città nata male e letteralmente ASSASSINATA negli anni del grande!!! sindaco Menna. Allora sì ci fu lo scempio e la devastazione che hanno condizionato e condizioneranno sempre questa città che, per la sua conformazione, per la distruzione del territorio operata in quei famosi anni, è stata privata di ogni pur minima opportunità di sviluppo. Ora chi deve guidare questa città si troverà di fronte sempre questi problemi che sono insormontabili. Ricordiamoci che Salerno non ha mai posseduto una piazza degna di tal nome, non possiede momumenti di una certa rilevanza. Allora alla luce di questi fatti è inutile lamentarsi ma proporre idee, ma serie, su come si potrebbe migliorare questa città.

  • Bravo! Tutto senza piano regolatore, senza Sovraintendenza, senza comitati, grande abbuffata per i palazzinari e per chi concedeva licenze ad occhi chiusi. E’ adesso? Qualcosa potrebbe essere abbattuta, ma chi tocca i privati, muore di paura! Allora l’unica cosa che si può migliorare è la civiltà del popolo salernitano, che è messa peggio della Città. Per fare in modo che politici e giornalisti non ci possano prendere per c. come hanno sempre fatto! Dobbiamo sentire nostra questa città anche se non ci piace così com’è, difenderla per migliorarla, non per distrugge ulteriormente col vandalismo quel che c’è di buono.

  • Salerno quella vivibile si riduce a ben poca cosa: il lungomare, e la mini villa comunale. Le piazze che non sono piazze ma una presa per i fondelli: piazza S. Francesco? piazza xxiv maggio? piazza Amendola? per non parlare dei larghetti della zona orientale, e i monumenti di un certo rilievo capace di attrarre turisti dove sono? forse S. Matteo e poi…… la devastazione urbanistica operata dai grandi sindaci degli anni 60 e 70 che hanno assassinato una città. Ora per rimediare ci vorrebbe uno dotato di poteri sovraumani!

  • SBAGLIATO … CI VOGLIONO LE LUCI D’ARTISTA PASQUALI, A FORMA DI ZEPPOLE, COLOMBE E MUSTACCIUOLI …

  • siete un po’ volgari, su queste pagine si devono esprimere critiche, positive o negative che siano, ma con stile, voi che frequentate e scrivete da molto sul “problemi della città” dovreste essere più corretti ed esprimervi senza parolacce, se ci riuscite.
    de luca ha gestito meglio di tutti i sindaci dopo menna, ha usato la mano pesante con i fannulloni, ottimo, ma non si è lasciato intimorire da nessuno, so così salerno da un paesucolo di pescivendoli è diventata una ridente cittadina, che i salernitani denigrano tanto.
    forse meritavamo i sindaci precedenti…………….

  • Infatti, io non parlo che bene di De Luca… dico solo che bisogna stare coi piedi sulla terra e lavarsi di tanto in tanto la bocca e non solo col dentifricio ! se vengo provocato, reagisco… semplicemente questo !!!

  • Una grande città comincia dalle piccole cose, allora perché non fare una cosa facile- facile ossia rifare le strisce pedonali, ormai scomparse? Accetto l’obiezione che per molti cittadini il significato delle stesse resta ancora oscuro, oppure le ritiene superflue, visto che i pedoni attraversano la carreggiata dove gli pare e gli automobilisti tagliano la strada a chi le attraversa oppure vi parcheggiano sopra. Magari potrebbe migliorare i riflessi di qualcuno alla guida che, sollevando lo sguardo dal suo smartphone visualizzasse qualcosa di scuro che si sposta su qualcosa di chiaro ed eviterebbe di arrotarlo. Eppoi qualche fiore nelle aiuole non guasterebbe, ricordo che quando Salerno era una piccola città, c’era perfino l’orologio che indicava la data di ogni giorno fatto con fiori e arbusti e una scritta fiorita che diceva: “Benvenuti a Salerno.

  • Bravo piemme, meno male che in questa città,esiste ancora qualcuno dotato di logica ed autocritica, non tutto è perduto allora !!!

  • Bravo Aldo così ti vogliamo: Finalmente sei tornato fiero e combattivo come sempre, fagliela vedere che noi ti facciamo vedere la nostra! Ti amiamo.
    Clara e Lucia

  • Aldo, sul serio, c’è un modo per conoscerti dal vivo, fisicamente intendiamo ? p.s. non sto scherzando!

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