Salernitana, Foggia fermo al palo: il trequartista e la maledizione dei legni
Buona partita contro il Barletta per Pasquale Foggia anche se la sua prestazione è caratterizzata ancora una volta dal solito legno di giornata. Il sesto palo Foggia lo colpisce ad inizio ripresa. Il fantasista festeggia il gol di Mancini ma quando vede la palla sbattare, per l’ennesima volta contro i legni della porta, ha un gesto di stizza. Allarga le braccia in segno di imprecazione e dalla Curva arrivano applausi e qualche coro per il giocatore di maggiore talento della Salernitana da cui tutti si aspettano tanto. Due i pali colpiti nella gara d’andata all’Arechi contro il Pontedera, altrettanti nella gara di ritorno. Un legno colpito a Benevento ed uno oggi contro il Barletta. Quando viene sostituito Foggia esce tra gli applausi del pubblico che non vede l’ora di esultare alla sua prima segnatura con la maglia granata.
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