Per i ragazzi di coach Sorgentone, quindi, non sarà cosa semplice battere la Pallacanestro Pescara, la quale adotterà, molto probabilmente un gioco molto difensivo cercando di “difendere il punteggio” e limitare la voglia di vittoria scafatese. All’andata la partita è stata caratterizzata da scarse percentuali al tiro da parte di Ruggiero&Co, che sicuramente hanno tutti voglia di rifarsi e di dimostrare ancora una volta il proprio valore. Tra questi sicuramente ci sarà ancheil nostro “Uomo Volante”, l’ala-pivot Nicolas Requena, che abbiamo raggiunto per farci raccontare come stanno vivendo nello spogliatoio il pre-partita di una così delicata gara.
Archiviata la pratica Lanciano, primo dei tre ostacoli della settimana, arriviamo subito alla gara di ritorno della Adecco Cup: quali saranno le carte vincenti per battere Pescara?
“Pescara, anche all’andata, ha dimostrato di essere più che all’altezza di questo campionato. Dal canto nostro, dobbiamo essere molto più attenti e pronti in modo tale da entrare subito in partita e soprattutto bravi a non farci sorprendere, in quanto loro verranno qui con la voglia di difendere i loro 13 punti, quindi punteranno sicuramente sull’agonismo difensivo. Dobbiamo essere bravi a rispondere a qualsiasi tipo di difesa ci proporranno.”
All’andata la partita è stata caratterizzata da percentuali al tiro molto basse, forse anche la loro difesa è stata molto brava a non concedere tiri facili, c’è qualche giocatore avversario che temete maggiormente?
“Uno in particolare non c’è, a mio avviso. La squadra è compatta e ben organizzata, quindi dobbiamo studiare ogni giocatore con attenzione, ma non aver paura di nessuno. All’andata, infatti, anche giocatori che non reputavamo molto importanti ci hanno fatto ricredere. Quindi dobbiamo organizzare in modo accurato il nostro attacco e non concedere nulla in difesa. Dobbiamo fare la nostra partita e i risultati arriveranno.”
Con l’arrivo di Maurizio Ferrara ruoterete un po’ tutti, per voi può essere un fattore positivo, che vi sproni a fare meglio durante gli allenamenti?
“Sinceramente non è bello stare alcune partite sugli spalti, perché la voglia di giocare c’è ed è anche tanta. Però è anche vero che con l’arrivo di Maurizio il livello tecnico della squadra si è alzato tantissimo, lui è un grande campione, un signor giocatore, e ci permette di fare allenamenti ancora più intensi e duri. Quindi a livello di squadra è un fattore più che positivo l’arrivo di Maurizio. Poi, certo, quando tocca a te a stare fuori non è mai bello, però per il bene della squadra e della società si è disposti a far tutto pur di vincere!”
Obiettivi in Coppa?
“Possiamo vincere! Il nostro organico è molto forte, ovviamente daremo il massimo in tutte le partita, sia di Coppa sia di Campionato, poi le somme si tirano alla fine, però quello che è certo che con questa squadra si può arrivare molto lontano e si può aspirare tanto! Adesso pensiamo a Pescara, con la speranza che anche in questa occasione i nostri tifosi saranno sempre più presenti per riempire il Palamangano! I tifosi di questa squadra, di questa società meritano tanto, e ciò che mi sento in dovere di dire è che noi daremo il 100% in ogni singola partita per riportare di nuovo questa squadra nei campionato superiori! Daremo il massimo per conquistare questa promozione!”
Come ogni capolista che si rispetti, quando si tratta di venire a giocare a Scafati ogni squadra ci mette l’anima, dando sempre il massimo e gettando il cuore oltre l’ostacolo, in cerca di due punti da ricordare. Lo stesso ha fatto nell’ultima gara il Lanciano Basket, giocandosi la gara fino all’ultimo minuto sempre con grande passione e agonismo, ma potendo poco contro i ragazzi di coach Sorgentone, che con la loro compattezza, esperienza e voglia di vincere hanno messo a segno l’ennesima importante vittoria di questo campionato. Con l’assenza all’ultimo minuto dell’infortunato Ferrara, la partita già iniziava con alcune difficoltà per i gialloblù, che hanno utilizzato i primi due quarti soprattutto per “studiare” gli avversari (solamente a +3 dopo 20 minuti).
Il terzo quarto Scafati tenta un piccolo all’allungo chiudendo con 8 punti di vantaggio, ma gli abruzzesi non hanno lasciato la presa, e hanno cercato fino alla fine di recuperare, arrendendosi solamente al 40.mo minuto per il più 4 finale. C’è da dire, ad onor del vero, che la partita di Scafati è stata tutt’altro che rilassata: al tiro i gialloblù hanno realizzato percentuali ben superiori a quelle stagionali (45,5% da tre, 56% da due) e soprattutto dominato sotto i canestri, con 40 rimbalzi catturati di fronte ai 20 degli avversari, rimasti in partita grazie ad altrettante importanti percentuali (54% da due, 43% da tre).
Guardando alle prestazioni singole, su tutti il solito Chiacig, top scorer con 20 punti, conditi da 2 assist e 9 rimbalzi, accompagnato dal suo compagno di reparto Matteo Canavesi, per lui 14 punti 7 rimbalzi e 5 palle recuperate. Buona anche la prova di Moruzzi (9 punti e 10 rimbalzi), del rientrante Di Capua (13 punti, 7 assist, 3 rimbalzi), e del Capitano Antonio Ruggiero (12 punti, 6 assist, 5 rimbalzi), mentre sono 6 i punti di Requena in soli 9 minuti e 5 quelli di Zaccariello in 19 minuti.
Archiviata la 17.ma di campionato, ora è quindi giunto il momento di concentrarsi sul ritorno dei quarti di finale dell’Adecco Cup contro la Amatori Pescara, in programma il prossimo giovedì 6 febbraio alle 20:30 al Palamangano. Si parte dal -13 dell’andata, che i ragazzi di Sorgentone dovranno cercare di rimontare per aggiudicarsi l’accesso alle semifinali di Coppa, e continuare a sognare la conquista del prestigioso trofeo da aggiungere in bacheca e da regalare a tutti gli affezionati tifosi gialloblù.
Givova Scafati – Lanciano Basket 79-75
PARZIALI: 17-13, 18-19, 22-17, 22-26
Givova Scafati: Di Capua 13 (1/2, 3/5), Izzo, Zaccariello 5 (1/3 da tre), Requena 6 (3/4), Chiacig 20 (8/15), Ruggiero 12 (0/1, 3/6), Moruzzi 9 (3/7, 1/3), Canavesi 14 (4/5, 2/5)
Lanciano Basket: Di Marco, Castelluccia 16 (0/2, 4/7), Grosso 11 (5/8, 0/3), De Vincenzo 11 (1/2, 1/4), Bomba, Ucci 8 (2/3, 1/3), Martelli 12 (3/4, 2/5), Polonara 17 (4/9, 3/3) N.E.: Muffa, Crognale
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