Le società interessate hanno tempo fino alle ore 24 del prossimo 10 febbraio per partecipare all’apposito bando. Tutte le informazioni e i dettagli sono contenuti nell’avviso pubblicato sul sito www.villarufolo.it che contiene anche il canovaccio per la compilazione delle domande e la presentazione delle offerte. L’intero progetto si articolerà su 7 “quadri”, della durata complessiva di almeno 18 minuti evocativi dell’architettura di Villa Rufolo. Dal prossimo 19 marzo, questa la data scelta per l’inaugurazione del progetto, sarà possibile passeggiare nei giardini e nei viali del complesso e rivivere il passaggio di Wagner, la sua estasi dinanzi all’incanto del belvedere, evocare la presenza di Boccaccio e i suoi convivi con la famiglia Rufolo.
Ravello si affida alle tecnologie per ricostruire la sua storia. I visitatori del principale monumento della città potranno viaggiare così, nello spazio e nel tempo attraverso un racconto audio-visivo delle presenze illustri e più in particolare dell’architettura dei giardini di Villa Rufolo. “L’evento artistico proposto da Fondazione Ravello – sottolinea il direttore del monumento, Secondo Amalfitano –propone un ulteriore elemento di valorizzazione della villa che già da alcuni anni è diventato un modello di hi-tech e di buona gestione del bene culturale. Tra qualche mese inoltre, sarà riaperta alla pubblica fruizione anche la Torre Maggiore al momento interessata da un delicato intervento di restauro e valorizzazione”.