La parata di Gori dal tiro dagli undici metri, inoltre, consente ai granata di mantenere, almeno per una gara, la porta inviolata. All’Arechi prima della sfida col Barletta, la Salernitana era riuscita a non subire gol dagli avversari solo contro il Frosinone. Piergraziano Gori, “Ghigo” per i compagni, è già diventato l’uomo della Provvidenza, giunto in granata per salvare i pali della Salernitana. Il portiere esperto invocato da tempo, atteso a lungo, è stato schierato immediatamente da mister Gregucci, risultando l’unico dei tre acquisti siglati in chiusura di mercato, due giorni prima della partita, ad essere subito gettato nella mischia. Gori non ha deluso le attese ed ha iniziato col piede giusto la sua avventura in granata.
In questa stagione, pur non essendo titolare fisso nel Benevento, ha disputato 11 partite, fornendo anche buone prestazioni. In carriera ha collezionato 3 promozioni: in C2 col Taranto, in C1 col Benevento, in B con la Nocerina. Il suo intento è quello di ripetersi anche con la Salernitana. Il cammino è ancora lungo ma, per il momento, Gori è sembrato l’uomo giusto al posto giusto.