“Sicuramente una cosa che grava sulla coppia è la quotidianità, la frenesia con cui viviamo, quasi in apnea, le nostre attività: lavoro, responsabilità, spostamenti – spiega Michele Cucchi, psichiatra, direttore sanitario del centro medico Santagostino di Milano e autore del libro ‘Vincere l’ansia con l’intelligenza emotiva’ – Purtroppo sembra essere difficile rinnovare tutti i giorni i piccoli dettagli di cui è fatto un grande sentimento.
Stare insieme in un ambiente come una spa termale è l’ideale anche perché riporta l’attenzione sulla propria fisicità, cosa che spesso purtroppo trascuriamo nel quotidiano. Questo alimenta la nostra sensualità, l’armonia con cui esprimiamo i sentimenti nei movimenti, la nostra voglia di valorizzarci anche attraverso il nostro corpo. La percezione ha un aspetto emotivo che rende soggettivo il vissuto, e questi luoghi acuiscono le sensazioni favorevoli alla seduzione”.
Ma quanto si ritengono affiatate le coppie italiane? Il 42% di quelle monitorate ammette di esserlo poco o nulla, e solo 2 coppie su 10 (20%) sanno “ancora sorprendersi”, mentre il 19% ritiene, quanto meno nelle cose importanti, di trovarsi sulla stessa lunghezza d’onda. Di cosa avrebbe bisogno il rapporto di coppia? In cima alla lista armonia (57%), passione (48%) e relax (31%). Seguono altre componenti importanti come l’evasione (27%), la tranquillità (14%), la frizzantezza (13%) e la complicità (11%). Quali sono le difficoltà maggiori nel rapporto? Per il 49% delle coppie monitorate la principale è la mancanza di dialogo, mentre il 32% afferma che è venuto meno il desiderio.
Il 27% punta il dito sui problemi, affrontati non in maniera costruttiva mentre il 23% ravvisa un appagamento che rende meno stimolante la vita di coppia. Infine, il 16% dichiara di non riuscire più a essere originale e a stupire il partner. E se solo il 28% si scopre indifferente a San Valentino, giudicato un giorno come un altro, il 17% delle coppie monitorate dichiara di aver già pianificato un week lungo in una capitale europea mentre il 33% ha organizzato un soggiorno alle terme. Circa una coppia su 4 (23%) pensa però di non concedersi grosse spese se non una serata diversa dal solito.
“In definitiva – concludono gli autori dell’indagine – quello che gli innamorati italiani si aspettano di trovare alle terme sono l’intimità di coppia (34%), la fiducia (32%), l’ascolto reciproco (31%), il confronto (29%), la gratificazione (23%) e l’equilibrio (21%)”. Non poco dunque. “Rabbia, ansia, demoralizzazione e tristezza – dice Cucchi – sono emozioni nemiche di una buona qualità nel rapporto di coppia, anche sessuale. I percorsi, tipicamente presenti nelle terme, che si caratterizzano per stimolare la circolazione periferica e il rilassamento muscolare hanno la capacità – assicura – di ridare freschezza alla coppia, anche da questo punto di vista”.
(Adnkronos Salute)