prestigioso appartamento sito in Salerno, via Romualdo II, n. 5, residenza del menzionato Scarano;
appartamento sito in Salerno, via Tanagro, n. 20;
box sito in Salerno, via Porta Rotese, n. 12, nonché dai saldi rinvenuti sui seguenti rapporti finanziari:
177.464,56 euro sul c/c acceso c/o la Unicredit, filiale di Roma/Conciliazione intestato a Nunzio Scarano e connesso deposito titoli;
761.000 euro sul c/c acceso c/o la Unicredit, filiale di Roma/Conciliazione intestato alla Nuen S.r.l.;
saldi giacenti sui rapporti bancari (un conto corrente e 10 sottoconti) in essere presso lo IOR ed intestati a Nunzio Scarano per un importo di 2.232.000 euro.
Il provvedimento odierno, invece, è stato emesso sulla scorta di analitici accertamenti patrimoniali eseguiti dal Nucleo di Polizia Tributaria di Salerno – su delega della Procura della Repubblica – finalizzati ad evidenziare la discrasia tra le fonti di reddito dichiarate dal prelato ed il patrimonio accumulato nel corso degli anni. Le risultanze investigative hanno permesso di rilevare una evidente e palese sproporzione tra la “formale” capacità reddituale e l’effettiva titolarità di beni mobili, immobili e disponibilità finanziarie, incompatibile con lo status di sacerdote.
Pertanto, oltre ad apporre un nuovo titolo di sequestro sui beni e sulle disponibilità sopra riportate, si sta procedendo ad assoggettare a cautela reale anche:
ulteriore appartamento ubicato nel medesimo stabile di Salerno, via Romualdo II Guarna n. 5, composto da 8 vani.
porzione dell’appartamento sito in Salerno, Largo Santoro Faiella, n. 3, composto di 5 vani;
Autovettura Mercedes “Classe A 180 Cdi”;
Autovettura Volkswagen Caddy.
Nel medesimo contesto, è stato disposto il sequestro del 99% del capitale della “Nuen S.r.l.” intestato a Nunzio Scarano.