Il solito pasticcio difensivo dei granata consentì alla squadra di Pagliari di strappare i tre punti in trasferta: il gol arriva alla mezz’ora della ripresa, con Siniscalchi che, sugli sviluppi della punizione calciata da Carcione, devìa in rete il pallone colpito da Pomante, sul quale non riesce l’intervento a Iannarilli. Quello per i granata rappresentò il secondo stop consecutivo casalingo, dopo la sconfitta col Pontedera, altra neopromossa uscita in trionfo dall’Arechi. La squadra abruzzese è stata la le prime avversarie di questa stagione a far scattare il campanello d’allarme in casa dei granata. Salernitana e L’Aquila sono due matricole di questa Prima Divisione, con un passato ben diverso, ma con obiettivi che, in questa determinata fase della stagione, coincidono. Partiti con progetti diversi, granata e abruzzesi puntano ora allo stesso traguardo, quello dei play off. Per entrambe l’obiettivo è cambiato in corsa. Da un lato la Salernitana sognava un’altra promozione diretta, dall’altro L’Aquila ha inizialmente provato a misurare le sue ambizioni e, dopo aver conquistato la zona degli spareggi promozione in punta di piedi, non intende abbandonare proprio ora i piani alti della classifica. La Salernitana che con l’avvento di Gregucci ha iniziato un nuovo corso proverà ad intralciare i piani degli avversari e a riprendersi quei tre punti ceduti all’andata.