Una mano tesa non per carità ma per stringere un accordo» è lo slogan pensato dai lavoratori della Essentra, ex Filtrona dopo l’incontro di ieri sera in Confindustria. Il management aziendale, per la prima volta ha preso parte ad un confronto con i sindacati. «Riteniamo che si sia aperto uno spiraglio rispetto alla posizione dura e barbara che aveva assunto l’azienda – spiega Silvestro Pompeo, rsu Cgil – l’azienda ha accettato di avere un confronto con le istituzioni alla presenza non solo di chi è stato delegato a seguire le procedure di cessazione ma anche della stessa proprietà per valutare soluzioni alternative».
Il 12 febbraio della vertenza ex Filtrona si discuterà Regione, il 25 ci sarà un nuovo incontro a Confindustria. «La nostra iniziativa – fa sapere da Palazzo Sant’Agostino l’assessore provinciale al lavoro Pina Esposito – si pone come obiettivo prioritario una risposta concreta all’esigenza di assicurare fin da subito una continuità di reddito ai dipendenti messi di fronte al fatto compiuto del licenziamento». Nel corso dell’incontro è stata inoltre regolamentata, da parte dell’azienda, l’assemblea permanente che da venerdì sera hanno organizzato i lavoratori. Si è deciso, dopo non poche tensioni, che l’assemblea si svolgerà esclusivamente nella sala mensa con la partecipazione di soli nove operai al giorno che saranno identificati all’ingresso da una guardia giurata tenuta a consegnare la lista dei nomi al direttore aziendale, Valerio Muto.
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