La Giuria, composta da Padre Giulio Albanese, Alberto Grando, prorettore dell’università Bocconi, Andrea Pontremoli, amministratore delegato e direttore generale di Dallara Automobili, e Gavino Sanna, tra i pubblicitari italiani più famosi nel mondo, ha presentato i giovani vincitori, ieri 5 febbraio, in un gremito Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano; presenti, oltre al delegato dell’Università di Salerno, prof. Paolo Piciocchi, Guido e Paolo Barilla, presidente e vicepresidente del Gruppo Barilla, i presidenti dell’Unione Parmense degli Industriali e CentroMarca, Giovanni Borri e Luigi Bordoni, e Alex Zanardi.
Francesca Gaeta, già vincitrice a dicembre del concorso “UpperApp”, ha sbaragliato la concorrenza nella sezione “no profit” proponendo un percorso di ricerca indirizzato a comprendere le influenze che la musica e la musicoterapia hanno sul cervello sia dei pazienti che dei controlli sani, utilizzando tecniche di neuroimaging e indagine clinica.
Il progetto nasce dall’integrazione delle attività accademiche svolte e dalla esperienza maturata come allieva del Conservatorio di Avellino.
Il sito dedicato all’iniziativa, fa sapere l’azienda emiliana, è stato visitato, tra il 16 Aprile e il 30 settembre 2013, da più 70.000 utenti, 8.000 sono stati i download del regolamento e 400 le idee pervenute, suddivise nelle quattro categorie: business management; qualità e innovazione; arte, comunicazione e design e no profit.
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