I legni frenano Pasca e C. Esposito, la prima rete di marca rarinantina la sigla Parrilli in tap-in dopo che Pellegrino aveva salvato su conclusione ravvicinata di C. Esposito. G. Torrisi realizza con Gallozzi nel pozzetto riportando Catania sul +2. La seconda frazione si apre con i padroni di casa che alzano il ritmo grazie ad un super Pasca. Prima dimezza dalla distanza con la palla che rimbalza sull’acqua ed assume una traiettoria imparabile per Pellegrino, successivamente pareggia capitalizzando un preciso assist di Giordano. Catania ha un sussulto d’orgoglio e si riporta sul doppio vantaggio sfruttando con Privitera e Riccioli due superiorità numeriche tra le proteste di un imbufalito Grieco.
La gara s’incattivisce, ma ancora Pasca (MVP del match con cinque gol di cui quattro nel secondo parziale) riporta in parità i giallorossi che mettono la freccia in avvio di terzo parziale. E’ capitan Biancardi a suonare la carica con due reti ravvicinate che decretano il primo vantaggio Rari. Kacar riporta i siciliani a -1 con un tiro dalla media distanza, G. Torrisi pareggia sempre da fuori, ma Pasca rimette la freccia con un piazzato che si spegne nell’angolino alla sinistra di Pellegrino. Si decide tutto nell’ultima frazione di gioco in cui Catania perviene subito al pari con un tiro da fuori di C. Torrisi che supera Ferrigno. Il bolide di Parrilli s’infrange sul palo, Kacar sigla il sorpasso su rigore fortemente contestato dai padroni di casa.
Ne fanno le spese entrambi i tecnici, espulsi per proteste dagli arbitri. Ci pensa C. Esposito a riportare immediatamente i giallorossi in partita, sempre dalla distanza. Gli animi s’accendono in vasca quanto sugli spalti costringendo gli arbitri Barbera e Ruscica a sospendere il match per qualche minuto per ristabilire la calma dopo un rigore concesso ai padroni di casa.
White è glaciale e riporta Salerno avanti a 1’ 50’’ dalla fine. La Rari regge nelle battute finali e porta a casa l’intera posta in palio, miglior viatico possibile in vista della prossima difficile trasferta di Civitavecchia. Soddisfatto il tecnico Mario Grieco che pure recrimina per l’espulsione: “Ho avuto modo di chiarire con gli arbitri a fine gara in quanto ritengo la decisione esagerata. Secondo loro ho protestato in maniera troppo animata gesticolando vistosamente. Non ho offeso nessuno, né ritengo che in panchina si debba rimanere immobili. Ad ogni modo portiamo a casa un successo fondamentale per la classifica, conquistato contro una signora squadra. Abbiamo giocato bene a tratti, possiamo ancora migliorare”. Raggiante anche Luca Pasca, match winner di giornata: “E’ un’emozione fortissima realizzare cinque reti dinanzi a questo pubblico. In casa ci trasformiamo e sappiamo rendere la vita dura a qualsiasi avversario. Lo si è visto quest’oggi, siamo riusciti ad avere la meglio di una squadra forte ed esperta come Catania. Continuando su questa strada potremo toglierci grosse soddisfazioni”.
TABELLINO RARI NANTES NUOTO SALERNO – NUOTO CATANIA 10-9 (1-3, 4-2, 3-2, 2-2)
RARI NANTES NUOTO SALERNO: Ferrigno, Donnabella, Giordano, G. Esposito, Pasca 5, C. Esposito 1, Bernaudo , Biancardi 2, Gallozzi , Vuolo, White 1, Parrilli 1, Russo. All. Grieco.
NUOTO CATANIA: Pellegrino, Maric, Riccioli 1, Catania, Sparacino 1, Basile, G. Torrisi 2, Casasola, Kacar 2, Privitera 1, M. Spampinato 1, C. Torrisi 1. All. Dato.
Arbitri: Barbera e Ruscica.
NOTE. Superiorità numeriche: Rari Nantes 3/13 – Nuoto Catania 3/6. Rigori: 1-1. Espulsioni definitive: nessuna. Allontanati per proteste i tecnici Grieco e Dato.