Il 3-2 racimolato da capitan De Chiara e compagne è un risultato bugiardo fino a un certo punto, perché la Due Principati ha fatto tutto il possibile per complicarsi la vita. Senza dubbio, però, un epilogo imprevedibile e non pronosticabile, dopo una gestione sciolta dei primi due set, entrambi vinti da Baronissi per 25-19 (chiusura di Boldrini) e 25-14 (chiusura di De Chiara). Tutto troppo facile. Mancava il finale col brivido, mancava il solito copione da masochista che la Due Principati ha recitato alla perfezione. Ha fatto tutto Baronissi: la battuta è diventata all’improvviso flaccida, ricezione non puntuale, tanti errori punto in attacco, ma soprattutto un’improvvisa stanchezza e senso d’appagamento.
Insomma s’è spenta la luce, il benessere psicofisico è scomparso, il buio è durato a lungo e Alp Aversa, resa innocua nei primi due set, è passata all’incasso sfruttando le buone individualità delle quali comunque dispone, cioè la centrale Borrelli e l’attaccante Verde, entrambe di categoria superiore. Con i parziali di 19-25 e 21-25, le aversane hanno così riequilibrato le sorti dell’incontro e costretto Baronissi a dare fondo alle proprie energie al quinto e decisivo set. Mai in discussione: finito 15-8 per le irnine, a conferma di un andamento schizofrenico della partita.
Ora il calendario mette davanti la trasferta di Scafati. La P2P (33 punti, terza), farà visita a un’altra big del campionato (36 punti, seconda) e forse è un bene che il test arrivi in questo momento del campionato, contrassegnato da qualche scivolone di troppo contro avversarie di media classifica (6 punti nelle ultime 3 partite, ko al tie break con la Gimel Sant’Agata, settima, e vittoria al tie break contro Alp Aversa, sesta). Contro la seconda della classe, invece, le motivazioni dovranno essere a mille, la gara si prepara quasi da sola, è impossibile giocherellare. Bisognerà, invece, giocare da squadra, ritrovare piglio e passo di chi crede in un obiettivo. Altrimenti mettersi a contare i punti che mancano alla matematica salvezza sarebbe stucchevole accademia. Pure questo un esercizio da masochisti.