E soprattutto non sono solo ventenni: se tra i 18 e i 24 anni vivono a casa con i genitori in 3 milioni 864 mila, la cifra non si abbassa più di tanto andando a guardare tra i 25-34enni (3 milioni 100 mila). In altre parole a cavallo tra i 20 e 30 anni chi ancora non si è sposato in quasi la metà dei casi se ne sta con i suoi piuttosto che andare a vivere per conto proprio. Tornando alle percentuali, riferite alle persone celibi e nubili under 35, si scopre come il fenomeno sia più accentuato al Sud (68,3%, pari a 2 milioni 36 mila ragazzi).
Il ‘maschio italiano’ si conferma più attaccato alla mamma e al papà di quanto lo siano le donne. Ecco che nel 2012 risultano pari a 3 milioni 948 mila i ragazzi tra i 18 e i 34 anni ancora a casa con i genitori, quasi un milione in più (+932mila) rispetto alle giovani nella stessa fascia d’età. E’ quanto emerge dalle tabelle allegate all’ultimo Rapporto sulla coesione sociale di Inps, Istat e ministero del Lavoro, pubblicato alla fine del 2013. In particolare si fa riferimento a una tavola elaborata su dati di fonte Istat. Tradotto in percentuali si tratta del 68,3% dei 18-34enni scapoli. Quindi quasi 7 su 10 tra gli uomini under 35 non sposati vive sotto lo stesso tetto dei genitori (la quota si abbassa al 53,9% quando si parla di ragazze).
Fonte BlitzQuotidiano.it