I nuclei familiari che si trovano in disagio economico, individuati e censiti dall’ufficio Servizi Sociali, riceveranno il “pacco alimentare” per il periodo febbraio–dicembre 2014 (agosto escluso). È un altro piccolo, ma importante impegno – conclude – nel solco delle attività legate al progetto “Guerra alla Povertà” che ha permesso a tante persone che hanno perso il posto di lavoro anche a 50 anni di rimettersi in gioco e di usufruire di un prestito d’onore per avviare una nuova attività».
Baronissi: nuovi poveri, aumentano le famiglie che usufruiscono del Banco Alimentare
Da 50 a 105. Raddoppiano le famiglie indigenti di Baronissi che potranno usufruire del banco alimentare attraverso il progetto “Condividere i bisogni per condividere il senso della vita” al quale l’assessorato alle Politiche Sociali, coordinato da Carmen Roma, ha aderito stanziano 5mila euro dei fondi di bilancio. «Ricevere ogni mese un “pacco alimentare” (contenente generi di prima necessità) ha un doppio valore – spiega l’assessore Roma – da un lato risponde ad un bisogno primario e dall’altro alimenta vicinanza e sostegno, anche psicologico, per le famiglie indigenti che hanno evidenti problemi nel mettere il cosiddetto piatto a tavola. Quest’anno abbiamo fatto un ulteriore sforzo impegnando la somma utile per raddoppiare i destinatari del banco alimentare grazie alla collaborazione con le parrocchie S.Pietro, Sant’Agnese, Santa Lucia e Santissimo Salvatore di Baronissi.
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