Lo dico perchè i cittadini delle zone interessate si sentono letteralmente presi in giro e mai come in questo momento occorre chiarezza.
La “strada della morte”, quella oggetto del tragico incidente della scorsa domenica pone attente riflessioni in materia di sicurezza stradale, dunque l’Anas provveda a installare dei new jersey sparti traffico e a ripristinare l’asfalto nei punti critici, oltre a installare un’adeguata segnaletica.
Queste quattro vittime si spera possano essere le ultime. La mattanza deve finire.”
Sen. Franco Cardiello
CARDIELLO – AL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Premesso che: –
le strade provinciali del Cilento, del Vallo di Diano e della Valle del Calore necessitano d anni da adeguati interventi da parte delle Amministrazioni preposte;
nel corso degli anni si sono registrati un’ottantina di incidenti con 28 vittime in vari punti dell’arteria che collega nella regione Campania i Comuni del Cilento;
i gravi incidenti, anche mortali, sulla strada Cilentana non sono unicamente dovuti ad eccessiva velocità o sorpassi azzardati da parte dei guidatori, spesso giovani, ma anche al traffico dei mezzi pesanti (TIR), allo stato non sicuro del manto stradale, alla mancanza di sistemi di illuminazione adeguarti e alla mancanza di strumenti, anche elettronici, che possano dissuadere i guidatori a procedere a forte velocità o ad intraprendere sorpassi pericolosi che possano mettere in pericolo la loro sicurezza e quella di altri viaggiatori;
da ultimo, intorno alle 19:30 di domenica 9 febbraio 2014, un tragico incidente ha coinvolto tre auto all’altezza dello svincolo Agropoli Nord che ha provocato la morte di quattro uomini, due uomini e due donne, mentre altre tre persone sono state trasportate d’urgenza presso l’Ospedale di Roccadaspide;
il Pubblico Ministero, presso il Tribunale di Vallo della Lucania, Dott. Alfredo Greco, unitamente al CODACONS, hanno dichiarato a mezzo stampa che la suddetta arteria stradale è carente di: asfalto non drenante, mancanza ai giunti, carenza di segnaletica;
la manutenzione della strada è di competenza della società ANAS e della Provincia;
chiede di conoscere
se, a fronte del non sufficiente impegno dimostrato da ANAS, Regione ed Enti Locali interessati dal percorso della strada Cilentana, ad intervenire per garantirne la sicurezza, ciascuno per le proprie competenze, non sia opportuno inviare propri ispettori per verificare lo stato del percorso stradale, per acquisire le motivazioni per le quali sino ad ora tali Enti non siano intervenuti con urgenza, e qualora si palesasse una manifesta inerzia da parte degli Stessi se intenda intervenire direttamente per risolvere la situazione
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