«Facendo seguito alla vostra nota relativa alla rimodulazione dei servizi congruenti al piano regionale di riprogrammazione per l’anno 2014 – si legge nel documento – si prende atto e si chiede che tutte le soppressioni e le eventuali modifiche vengano pubblicizzate in ogni relativa fermata, con affissioni chiare e visibili, nonché riportate sul sito internet dell’azienda». I tagli, che sulla carta sarebbero dovuti partire già dal primo febbraio, non sono stati disconosciuti dalla Provincia.