Ad un anno (o quasi) dall’istituzione della macrocancelleria presso l’ufficio Gip/Gup il bilancio non è dei positivi. Su trentasei unità in pianta organica, nel giro degli ultimi anni il personale amministrativo si è ridotto a 20 cancellieri, alcuni in servizio negli uffici altri con qualifica di assistente per udienze da assegnare ai nove giudici in servizio. Sedici unità perse in cinque anni e le prospettive non sono delle migliori scrive Il Mattino.
Una situazione che non piace a nessuno: ai cancellieri che lavorano in condizioni disumane, ai giudici che hanno perso un proprio punto di riferimento, agli avvocati che per avere notizie in merito ad un procedimento devono aspettare che venga rintracciata la pratica.
Il capo di Gip De Filippis: «Il process telematico è l’unica soluzione».