Il terreno gioca brutti scherzi alla Salernitana, penalizzati i suoi calciatori di maggior talento. La Salernitana, infatti, non riesce a velocizzare le giocate per via del campo. L’altro problema è che Foggia e Mounard giocano troppo larghi mentre Ampuero rimane fuori dal gioco. Mendicino, invece, si perde spesso tra le maglie dei difensori bianconeri. Nella ripresa resta fuori Ampuero ed in campo va Fofana. Neppure cinque minuti di gioco e Mendicino porta in vantaggio la Salernitana con un gol di grande fattura. Il gol sblocca la Salernitana che gioca sul velluto. L’Ascoli non riesce a reagire e per la squadra granata diventa tutto più semplice. In campo anche Gustavo che rileva Mounard. Proprio Gustavo raddoppia ma la Salernitana si complica la vita quando l’Ascoli accorcia le distanze grazie ad una autorete di Pestrin. Sofferenza finale ma la Salernitana alla fine riesce a vincere. Vittoria meritata, più iniziativa per la squadra granata, maggiroe possesso della palla. L’Ascoli ha offerto una prestazione dignitosa ma i valori in campo sono nettamente diversi e si è visto.