L’equilibrio resiste fino al 15 pari, quando i ragazzi di Corvo, con un Pagano davvero in versione deluxe, mettono a segno il break decisivo per il 25-22 finale. Anche nel secondo set i primi punti sono a favore dei casertani ma in campo c’è un’Indomita grintosa e affamata che non lascia nulla agli avversari. Pagano non sbaglia, Capriolo è efficace, mentre Cacciottolo si fa notare soprattutto in fase difensiva. I ragazzi di Corvo scappano e si portano sul 19-15. Il set sembra finito ma lo Sparanise con un colpo di coda mette a segno un break di cinque punti riaprendo il discorso.
Trascinata anche dal pubblico, l’Indomita sul 23-23 mette a segno i due punti decisivi per chiudere il match. Il terzo set si apre con un cartellino rosso per proteste al centrale dello Sparanise, Vitale. I casertani tentano il tutto per tutto, cambiando anche il palleggiatore e l’opposto, con D’Auge e Foniciello in campo per Monfreda e Mandara e affidandosi ai punti di Merola si porta avanti 9-13. Ma l’Indomita ha voglia di chiudere il match e mette a segno un parziale di 10-1 per poi far esplodere di gioia i propri tifosi con il 25-19 finale.
“Abbiamo dato continuità” – ha dichiarato il tecnico Roberto Corvo al termine del match – “alla buona prova di Arzano e soprattutto abbiamo conquistato tre punti importanti. Ora ci attende la trasferta in casa della capolista Nola. Ce la giocheremo a viso aperto, provando a metterli in difficoltà”. Si ricorda, infine, che la telecronaca differita del match Indomita-Sparanise sarà trasmessa da Lirasport martedì pomeriggio alle 15.25, giovedì alle 9.30 e alle 19.00, venerdì alle 17.30, sabato alle 11.45 e domenica alle 2.45.
15^ Giornata Serie C maschile
INDOMITA SALERNO – GRANVOLLEY SPARANISE 3-0
(25-22, 25-23, 25-19)
INDOMITA: Abate 7, Cacciottolo 6, Califano, Capriolo 13, Catone, Laurenzi, Morriello 2, Pagano 19, Scariati, Tagliamonte, Vitale 2, Sofia (L). All Corvo
SPARANISE: D’auge, Feroce G., Foniciello, Mandara, Mecchia M., Mecchia S., Merola, Monfreda, Vitale, Feroce L. (L). All. Luciano
ARBITRI: Palumbo di Pozzuoli – De Vivo di Napoli