“Tentare di mettere alcune idee a posto attraverso la rivisitazione delle parole – si legge nella premessa – è una tentazione comprensibile, spero, in tempi di stravolgimenti concettuali e lessicali. Ad essa non ho saputo, né voluto resistere: più per amor di polemica contro le falsificazioni abituali a cui siamo costretti a soggiacere che per ristabilire il corretto uso dei termini in relazione ai concetti che esprimono. Ne è venuto fuori un piccolo dizionario “inattuale” nel quale è pure condensata una visione del mondo in contrapposizione al sistema della menzogna che delle parole si serve per nascondere la verità di pensieri usati in maniera impropria”.
Con lo spirito critico di chi vuole riordinare concetti e idee sviliti e falsificati dal susseguirsi di eventi, fatti e persone privi di qualsiasi onestà, l’autore rivisita le parole indagate, attingendo di frequente ad esperienze personali che contribuiscono ad esemplificare i concetti: “L’intento è scopertamente e provocatoriamente ideologico nella speranza più di irritare che di compiacere”. Interverranno all’evento Antonio Bottiglieri presidente della Fondazione Salerno contemporanea, Anna Ferrazzano consigliere comunale di Salerno, Luigi Gravagnuolo Fondatore “Città democratica”, Gerardo Sano “Gazzetta di Salerno”, mentre i lavori saranno coordinati da Sandro Livrieri, redattore capo “Gazzetta di Salerno”.