“I pazienti da curare – continua – saranno i loro orsacchiotti e le loro bambole e i bimbi seguiranno tutte le tappe della visita medica accompagnati da animatrici dottoresse che gli faranno da guida”. Tutti i bambini potranno portare il loro peluche preferito con lo scopo di aiutare i piccoli a superare eventuali paure o pregiudizi nei confronti di medici ed ospedali, usando appunto i loro pupazzi come “transfert”. “La loro curiosità li spinge a fare domande, a provare a fare loro stessi da medici con garze e bende e provando ad usare gli strumenti messi a disposizione, anche se magari all’inizio fanno un po’ paura. Poi arriva la diagnosi: baci, coccole, favole, oppure una dieta al pupazzo troppo ciccione. Tutto – conclude Florio – viene scritto in una cartella clinica che poi il bambino porta a casa”. L’appuntamento è per domenica 23 Febbraio alle 18 presso la Biblioteca Comunale di Bellizzi in Piazza Giovanni XXIII.