– chiedere in tempi radipi alla Società Autostrade la liberalizzazione del pedaggio nelle ore di punta. Ed in paricolare dalle ore 7 alle 10 e dalle ore 16 alle 18. Già in serata è partita la richiesta da parte della Prefettura di Salerno mentre l’onorevole Tino Iannuzzi sta seguendo da Roma la vicenda, assicurando un suo impegno, ed è in costante contatto con il sindaco di Vietri sul Mare Francesco Benincasa.
– Entro lunedì mattina saranno resi noti i risultati tecnici che consentiranno così di definire tempi e modalità dell’intervento di messa in sicurezza. Martedì mattina si riunirà nuovamente il tavolo tecnico in Prefettura.
Il sindaco di Vietri sul Mare Francesco Benincasa ha chiesto di valutare, quanto prima e condizioni tecniche permettendo, la possibilità di istituire un senso unico alternato lungo la tratta interessata dallo smottamento. Ancora, l’amministrazione comunale di Vietri sul Mare, ed in particolare su interessamento dell’assessore comunale ai trasporti Enzo Alfano, per limitare i disagi ai cittadini, ha istituto per le ore mattutine un sevizio navetta di collegamento con la stazione ferroviaria.
“Bisognerà aspettare almeno l’inizio della prossima settimana per capire le tempistiche che ci vorranno per arginare il disagio causato dalla frana Salerno – Vietri sul Mare”. Lo ha detto l’assessore alla Mobilità del Comune di Salerno, Luca Cascone, nel corso del tavolo tecnico organizzato in Prefettura dove hanno partecipato i sindaci di Vietri sul Mare, di Cava dei Tirreni e di tutta la zona interessata.
“Solo tra lunedì e martedì – rimarca Cascone – possiamo studiare le soluzioni da attuare, tra cui l’apertura alla circolazione, seppure in maniera parziale e solo negli orari di punta. Memori della situazione dello scorso anno, abbiamo velocemente predisposto le pratiche amministrative, i rocciatori sono già a lavoro. Abbiamo bisogno di tre o quattro giorni per capire l’entità del danno che sembrerebbe essere meno grave della volta scorsa ma non abbiamo certezza in merito”.
“Frattanto – aggiunge il sindaco di Cava de’ Tirreni, Marco Galdi – è stata avviata la richiesta di garantire un pedaggio gratuito almeno negli orari che vanno dalle ore 7 alle 10 e dalle 16 alle 18. Già lo scorso anno, il 1 marzo 2013 ci trovammo nella medesima situazione e procedemmo ad una delibera dove il Comune si assumeva il 50% dei costi, mentre i restanti costi erano a carico degli altri comuni della Costiera.Questa volta c’è stata una velocizzazione di tutto l’iter rispetto allo scorso anno”. “Nel 2013 – ricorda infatti il comandante Polizia Municipale Salerno, Eduardo Bruscaglin – ci sono volute due settimane prima di organizzare l’incontro in Refettura, stavolta è avvenuta il giorno dopo la frana. Già si sta lavorando per risolvere il problema che crea non pochi disagi”.
Secondo l’ingegnere Lorenzo Criscuolo: “Le operazioni di sopralluogo sono iniziate nell’immediato. Stamattina hanno iniziato a lavorare i rocciatori in parete. Notizie più esatte fra domani e dopodomani.Previsioni sui tempi e durata però è impossibile. L’intenzione è fare in fretta, valuteremo in funzione di quello che c’è anche solo parzialmente, è prematuro”.
Per Antonio Della Pietra, sindaco Maiori e presidente della conferenza dei sindaci della Costa d’Amalfi ”bisogna aspettare tempi tecnici per verifica del danno e dei possibili rimedi. Entro lunedì la Provincia ha preso impegni di fare sopralluoghi e dunque dirci l’entità del danno e i tempi di risoluzione. Non è ancora possibile stabilire un cronoprogramma, ma saremo certamente più veloci della volta scorsa perché conosciamo già l’iter”
CIRCOLAZIONE. La chiusura al traffico della Strada Provinciale che collega Salerno a Vietri sul Mare, alla Costiera Amalfitana e all’Agronocerino a causa della frana verificatasi nel pomeriggio di martedì, sta determinando già i primi importanti disagi alla circolazione. In mattinata, poco dopo le 8.30 code di oltre 2 chilometri si sono create sull’autostrada che collega la città di Salerno a Napoli utilizzata dai tanti pendolari per poter raggiungere Cava de’ Tirreni ed i comuni costieri. Traffico in tilt anche sul Viadotto Gatto dove si sono create lunghe file di auto e mezzi pesanti.
LA FRANA IL GIORNO DOPO – FOTO
IL MOMENTO DEL CEDIMENTO DEL COSTONE ROCCIOSO
8 Commenti