In mattinata una delegazione del Partito di Alternativa Comunista, composta tra gli altri dal coordinatore regionale, Avv. Valerio Torre, ha partecipato al presidio che i lavoratori della Centrale del latte hanno svolto in piazza Amendola, distribuendo il volantino allegato in cui è esposta la posizione del partito rispetto a quest’ulteriore punto di crisi, che non riguarda stavolta solo la garanzia occupazionale per i dipendenti, ma la svendita a privati di un bene che deve invece essere pubblico. La positiva presenza di delegazioni di altri lavoratori in lotta (Eldo, Essentra) fa ben sperare nello sviluppo di una piattaforma unificante di tutte le vertenze, e va proprio nel senso auspicato nel volantino allegato.
Tuttavia, ciò che è stato sottolineato nell’incontro con i lavoratori è la necessità di non fare affidamento nelle burocrazie sindacali e politiche e nelle istituzioni borghesi, ma di proseguire la lotta ad oltranza, occupando lo stabilimento, cacciandone gli inutili e strapagati manager e riprendendo la produzione sotto controllo operaio e di comitati di cittadini-utenti, per giungere finalmente alla gestione operaia della Centrale, per una sua autentica ripubblicizzazione.