Sul quotidiano IL MATTINO in prima pagina troviamo:
Cede il costone, inferno traffico. Cadono massi, chiusa via Croce: scoppia il maxi-ingorgo. Rocciatori in azione, oggi vertice. Frana bis dopo un anno tra Vietri e Salerno. Autostrada in tilt, si fermano anche i treni. Chiusa al transito l’ex statale 18, nel tratto tra Vietri e Salerno, per una grossa frana che si è staccata dal costone roccioso nei pressi del distributore di benzina Total Erg e ha invaso la carreggiata. Ripiomba nell’incubo viabilità tutta la zona a nord di Salerno e in particolare Vietri sul Mare, rimasta completamente tagliata fuori dai collegamenti con il capoluogo, anche a causa della chiusura della linea ferroviaria. «Erano le 15.00 e da Vietri stavo scendendo a piedi verso Salerno, quando ho udito un boato», racconta Vincenzo Paolo Giordano, maresciallo dell’Anta e ispettore ambientale del comune di Salerno. Rocciatori, chiamati dai proprietari del distributore, in azione già ieri sera.
Ed ancora: Il racconto. «Siamo in trappola, ingorgo da terzo mondo».
E poi: La mappa. Cilento e Costiera ecco tutti i dissesti.
Di spalla: Il commento. La normalità di un territorio senza difese (di Paolo Russo). No frane. Circondati da tanti «no», ce ne vorrebbe uno, più grande, per accendere un riflettore sulle strade della nostra provincia. Per illuminare i rocciatori che distendono reti d’acciaio sugli strapiombi, i disboscamenti impuniti, quel che resta degli incendi e dei milioni spesi in ritardo per rattoppi che prolungano l’agonia del territorio. Nelle città le buche. Lungo le strade provinciali le frane. Semplice liquidare tutto con la condanna geologica retaggio di un’era glaciale. Nel dna del Salernitano c’è una predisposizione cromosomica, non una sentenza. Invece rieccoci a contare le strade transennate, i chilometri quadrati di interi territori isolati, e come ieri, a misurare in ore i tempi di percorrenza di un’autostrada, a combattere senza armi l’ineffabilità di un destino. Tutti sembravano concentrati a far riaprire le strade del Cilento e quelle della costa amalfitana, messe in ginocchio da pioggerelline che diventano diluvi, quando un tratto di pavè ha scollegato Vietri e Salerno come una presa che si stacca dalla roccia.
A centro pagina: Vassallo, il «brasiliano» conosce la verità. L’arresto del trafficante di droga in Colombia riapre l’inchiesta sul sindaco di Pollica.
Ed ancora: Il retroscena. Il doppio incontro con gli spacciatori. Il trafficante Bruno Humberto Damiani fu visto ad Acciaroli con un albergatore e due spacciatori. Poco prima dell’agguato sarebbe stato visto in compagnia di due napoletani.
Di lato: La politica. «Brogli Pd» si muove l’antimafia. Il nuovo ordine di convocazione che partirà questa mattina dalla procura di Salerno è indirizzato a Guglielmo Vaccaro. Il pm antimafia Vincenzo Montemurro, già titolare dell’inchiesta sulle false tessere del Pd, ascolterà il deputato lettiano in merito alle denunce di brogli lanciate in questi giorni. Accuse pesanti, che ricalcano quelle di Patrizio Mecacci, coordinatore nazionale dell’area Cuperlo, che già aveva denunciato «gravi irregolarità» alle precedenti primarie. Corsi e ricorsi storici. Le primarie del Pd sembrano finire tutte allo stesso modo. Con candidati dalle percentuali minoritarie che denunciano irregolarità e l’Antimafia che vuole vederci chiaro.
Ed ancora di lato: La vertenza. Centrale del latte primo stop alla produzione. Primo storico stop alle attività della Centrale del latte. Alta adesione dei dipendenti alla giornata di sciopero indetta dai sindacati contro la privatizzazione della partecipata di palazzo di città. Si replica stamattina, con la manifestazione davanti alla prefettura, dove le parti sociali sperano di incontrare anche rappresentanti dell’amministrazione comunale. Incroceranno le braccia anche oggi, dunque, i lavoratori della Centrale, che in 86 anni di storia hanno sempre garantito le forniture sugli scaffali dei negozi e dei supermercati salernitani. Solo in 7, ieri, erano al loro posto.
Taglio basso: «Tassa» per i laboratori, preside denunciata. Battipaglia, genitori dal giudice: negate le attività a nostro figlio.
Ed ancora: Lsu barricati, via prof e alunni. La protesta arriva anche a Scafati.
I box in alto: I fumetti. L’ALTRO MONDO DISNEY. PAPERI FORMATO LIGHT
Ed ancora: Il personaggio. BINI, OPERE MIGRANTI. DA QUI AL SUDAFRICA
Sempre in alto: La mostra. I FIORI DI CAROTENUTO. INEDITI AL CATALOGO
Sul quotidiano LA CITTA’ il titolo di apertura è:
La Salerno-Vietri chiusa per frana. Nuovo cedimento del costone a pochi metri dall’area interessata dallo smottamento di un anno fa. Circolazione vietata alle auto e ai pedoni, sospesi anche i collegamenti ferroviari.
La foto notizia: In cella Damiani. Gli inquirenti: “Teste chiave del delitto Vassallo.
Di spalla: La protesta. Centrale, ferma la produzione per lo sciopero.
Ed ancora: Igiene Urbana. Mezzi stracolmi. L’immondizia resta in strada.
Sempre di spalla: Chiesa e Scandali. Scarano in cella. La decisione del Riesame.
A centro pagina: Dal Pd Ultimatum a Vaccaro. La commissione regionale gli intima di lasciare la sede del partito.
Ed ancora: Sanità. I dubbi di 5 stelle sulle nomine dell’Asl.
E poi: Il progetto. La Scuola Medica spiegata agli alunni.
Di lato: Sanremo. Dai due Marò ai senza lavoro e Beppe Grillo. Ecco il festival.
Sempre di lato: La crisi politica. L’ok di Alfano: “Si al Governo senza Vendola”. M5S da Renzi.
Taglio basso: Salernitana, che folla al centro. Gregucci studia il centrocampo ma è emergenza in avanti.
Ed ancora in basso: Il caso. Dal Comune il via libera alla società per il Volpe.
E poi: Olimpiadi. Altro bronzo per Fontana. Oggi danza la Kostner.
I box in alto: A Radio palco. Il pianista Mike Dotta presenta il primo singolo.
E poi: Nel real polverificio. Scafati conserva i reperti dell’artiglieria borbonica.
Sempre in alto: Al catalogo. I fiori di Mario Carotenuto. Un omaggio alla costiera.
Sul quotidiano METROPOLIS la notizia di apertura è:
Caso Vassallo, c’è la svolta. Arrestato all’aeroporto di Bogotà in Colombia Bruno Damiani alias ‘o brasiliano. E’ ritenuto uomo chiave nelle indagini sull’assassinio del sindaco di Pollica. Latitante dal 2011 quando nei suoi confronti furono emesse due ordinanze di custodia cautelare, una per estorsione aggravata dal metodo mafioso e l’altra per spaccio di stupefacenti: Bruno Humberto Damiani, 30 anni, è stato bloccato in Colombia dalla polizia locale in collaborazione con i Ros di Salerno, lunedì, mentre sbarcava da un aereo proveniente dal Brasile. Le autorità colombiane erano da tempo allertate sul giovane salernitano, di origini brasiliane.
Ed ancora: Centrale del latte, i lavoratori incrociano le braccia. Stamattina summit in Prefettura, De Luca in forse
Ed ancora: Il caos nel Pd. «Vaccaro liberi subito la sede». Ma il parlamentare non molla: «Rimango qui fino a sabato»
Di spalla: Salerno. Contrabbando, gli indagati ora chiedono la libertà
Ed ancora: Festival Sanremo. Salerno fa il tifo per Rocco Hunt «Sono uno di voi».
E poi: Cava de’ Tirreni. I consiglieri si spartiranno 43mila euro.
Sempre di spalla: Vietri sul Mare. Frana ancora la montagna: strada chiusa
A centro pagina: La rivolta per la sanità: «Chiudono gli ospedali». Eboli, Battipaglia, Roccadaspide e Oliveto Citra contro il piano Asl nell’area Sele.
Ed ancora: Pizzicati in auto con la droga: presi due giovanissimi di Battipaglia.
E poi: Tentata rapina alla sala giochi: arrestato il basista salernitano. Pontecagnano. In manette il 32enne Daniele Napoli.
Taglio basso: Ricatti hard alla ex, scarcerato. Casal Velino. Minacciava di mettere in rete i filmini e le chiedeva 20mila euro.
Ed ancora: Capaccio: caccia ai macelli abusivi.
Sempre in basso: Cilento: Mingardina verso la riapertura.
E poi: Salernitana, è emergenza attacco. A Viareggio senza Fofana e Ginestra, disponibile solo Mendicino.