Si sono riuniti oggi, presso l’ impianto di depurazione “Foce Sarno” a Castellammare di Stabia, il consulente della Procura di Torre Annunziata Paolo Massarotti, il commissario dell’ARCADIS Flavio Cioffi, il rappresentante della Direzione Generale per l’Ambiente e l’Ecosistema della Regione Campania Antonio Recano e i responsabili dell’attuale gestore dell’impianto di depurazione, per l’avvio del settore biologico dell’impianto. Era presente il comandante della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia Savino Ricco.
Nel corso dell’incontro, Cioffi ha comunicato l’avvenuta ultimazione dei lavori con relativa emissione del certificato di idoneità tecnica da parte della Commissione di collaudo, e il superamento delle prove di funzionamento delle apparecchiature, dando la conseguente disponibilità al trasferimento dell’impianto alla Regione Campania al fine di procedere all’attivazione del biologico mediante affidamento dell’intero impianto all’attuale gestore.
Quest’ultimo, a sua volta, ha confermato di essere pronto ad attivare il comparto biologico entro il prossimo 20 marzo.
Regione, ARCADIS e gestore si sono impegnati ad espletare tutte le attività tecnico-burocratiche per il rispetto dlel’intesa raggiunta.
“E’ un’altra buona notizia – sottolinea l’assessore all’Ambiente Giovanni Romano – che conferma i risultati positivi prodotti dagli sforzi messi in campo per il risanamento del Sarno.
“Il lavoro dell’Assessorato a difesa dell’ambiente proseguirà senza sosta su tutto il territorio della Campania”, conclude l’assessore.
“L’avvio del settore biologico dell’impianto di Foce Sarno rappresenta un altro tassello fondamentale per rendere il bacino del fiume disinquinato e sicuro.”
Così l’assessore Edoardo Cosenza, delegato al coordinamento strategico dei Grandi progetti.
“Si tratta – ha spiegato Cosenza, esprimendo soddisfazione per l’accordo tra Regione, Arcadis e gestore – di un’attività sinergica e complementare a quelle previste dal Grande progetto Sarno, recentemente approvato in via definitiva da Bruxelles.”