Poi del libretto non si è saputo più nulla, fino a qualche mese fa, quando è stato fortuitamente rinvenuto in soffitta. Il titolo è stato fatto stimare da un consulente contabile dell’associazione ed è risultato un valore monetario attuale, tra interessi, rivalutazione e capitalizzazione, per circa 90 anni di giacenza nelle casse dello Stato, di circa 7mila euro. Agitalia precisa che la famiglia della donna ha conferito mandato all’ufficio legale per recuperare la somma presso Bankitalia ed il Ministero delle Finanze obbligati in solido ad “onorare” tutti i debiti esistenti anche prima dell’avvento della Repubblica Italiana.
Fonte Metropolisweb.it