Così l’assessore Edoardo Cosenza, delegato dal Presidente Caldoro al coordinamento strategico dei Grandi progetti.
“La riunione verrà coordinata dalla Arcadis, l’Agenzia regionale di Difesa del Suolo che è ente beneficiario dell’intervento complessivo. “Si tratta di un’azione che potenzia ed integra l’attuale sistema di controllo delle acque dell’ARPAC. Pubblicheremo i dati sull’inquinamento sul web in modo che tutti i cittadini possano verificarli. Mentre partiranno i lavori di difesa idraulica del Grande progetto, tutti i lavori sui sistemi fognari ed i depuratori saranno conclusi. L’eventuale inquinamento residuo sarà dovuto a scarichi abusivi: insieme ai cittadini dobbiamo stanare gli scarichi fuori legge e far punire in maniera esemplare chi inquina. L’obiettivo da raggiungere è un fiume disinquinato e sicuro per un’ area su cui gravitano 800 mila abitanti e di grande importanza per i suoi insediamenti dell’industria agro alimentare”, conclude Cosenza.