Ora non resta che scalare posizioni su posizioni in campionato. Per farlo Gregucci si affida a due totem: il lavoro continuo ed incessante. Anche ieri, a fine partita ha fatto allenare i calciatori non impiegati in Coppa. Una pressione continua sui muscoli e sulla psiche dei calciatori. Il secondo è l’appello al pubblico dell’Arechi. Gregucci oltre ad essere un buon allenatore è anche un fine oratore. Sa bene che quella di domenica è una gara delicatissima, la più difficile da quando si è seduto sulla panchina della Salenitana per la seconda volta. Per questo e tanti altri motivi il mister ha chiesto espressamente ai tifosi di aiutare la Salernitana.
Vuole il dodicesimo uomo in campo domenica il mister granata. I derby si vincono anche e soprattutto con la presenza dei tifosi sugli spalti. Se Gregucci ha fatto questo appello è perchè conosce le insidie della partita di domenica ma anche per riaccendere quella passione e quell’entusiasmo che neppure i dieci punti conquistati in quattro partite e l’accesso alla finale di Coppa Italia sono riusciti ad alimentare. E chissà che all’Arechi non si riveda anche Lotito. L’ultima sua apparizione un girone fa in occasione di Salernitana – Viareggio. Quattro mesi dopo la sua ultima apparizione ed un Olimpico che lo ha contestato in massa in settimana chissà se riuscirà a trovare un pò di tempo per seguire la squadra granata dal vivo?