“Quasi a simboleggiare il continuum generazionale e la rilevanza storica universale della cultura antica. Il trofeo Velia “Sulle Orme di Parmenide”, questo il nome completo dell’evento di mountain bike – ha affermato Giovanni Rizzo, Vice Presidente dell’Associazione Sportiva “Cilento Moutain Bike” organizzatrice della Granfondo in programma durante Cilento No Limits – sarà fisicamente rappresentato dalla splendida scultura di legno d’ulivo intagliato che mostrerà la Porta Rosa di Elea-Velia sormontata da una mountain bike. Nel Cilento è possibile praticare lo sport preferito e vivere le proprie passioni in uno scenario unico”.
“La mission dell’intero progetto CILENTO NO LIMITS – ha concluso Rizzo – è quella di mostrare le potenzialità inespresse di un territorio saluberrimo e ricco di possibilità alternative al mero turismo balneare, bensì pregno di storia, di monumenti, di tradizioni, di nobile cultura contadina e soprattutto vergine per quanto concerne lo sfruttamento delle immense risorse naturali particolarmente vocate alla pratica degli sport en plein air durante tutto l’anno, date le favorevolissime condizioni climatiche.
Il trend è in crescita ed il cicloturismo occupa oggi una discreta fetta di mercato nazionale ed estero . Nel Cilento esiste un vero e proprio
paradiso ciclistico per le caratteristiche dei percorsi collinari e costieri, la varietà e la maestosità dei panorami che letteralmente inebriano la vista, e tesori nascosti quali i passaggi attraverso gli ulivi secolari, gli scorci sul mare aperto, i meravigliosi castagneti dell’entroterra ed altre meraviglie anche archeologiche”
La gara di Granfondo dedicata a Parmenide partirà dall’interno degli scavi archeologici di Elea-Velia e si sdoppierà in due percorsi di cui uno per gli atleti che sarà tecnicamente e fisicamente impegnativo con un dislivello che sfiorerà i 1600 mt. nel programma lungo (42 Km.) ed uno per gli escursionisti e cicloamatori. A bordo delle moutain – bike si gareggerà attraversando borghi incastonati tra le colline cilentane , come quello di Mandia , e volgendo lo sguardo a panorami sublimi , dal golfo di Palinuro che si staglia in tutta la sua maestosità fino al porto di Acciaroli ed oltre. Sullo sfondo ci sarà lo splendido lungomare di Marina di Ascea .