Nel corso della seduta, la Regione ha presentato la propria proposta confermando, per l’anno in corso, lo stesso stanziamento del 2013. Tutti gli Enti Locali presenti si sono formalmente dichiarati disponibili a seguire il solco tracciato dalla Regione, impegnandosi a produrre ogni sforzo per finalizzare gli atti necessari a confermare gli stanziamenti del 2013, scongiurando in tal modo ogni rischio di riduzione dei servizi.
Durante la seduta l’assessore regionale ai Trasporti Sergio Vetrella ha riferito di alcune numerose segnalazioni che pervengono da parte dei cittadini, secondo cui diverse ditte di trasporto su gomma starebbero provvedendo a ridurre i servizi adducendo come motivazione i tagli delle risorse da parte della Regione.
Tra di esse ne risulta una, dell’area del salernitano, che con tale motivazione, oltre ad aver interrotto il pagamento degli stipendi ai dipendenti già dal mese di ottobre, starebbe anche procedendo al licenziamento di parte dei suoi lavoratori.
“Quanto mi è stato segnalato – ha dichiarato l’assessore ai Trasporti Sergio Vetrella – e che ho fatto presente in sede di Comitato, sarebbe un fatto di straordinaria gravità se trovasse conferma nella azioni di vigilanza e controllo che ho chiesto di avviare senza indugio agli Enti interessati, provvedendo, in caso di accertate violazioni, ad adottare tutte le misure sanzionatorie che la legge prevede in questi casi.
“In questo contesto di grandi difficoltà da parte delle famiglie campane imporre indiscriminati tagli dei servizi e, fatto ancor più deprecabile, licenziare i dipendenti senza alcuna reale motivazione, sarebbe un’azione non tollerabile, a maggior ragione dopo le continue rassicurazioni ed impegni che da mesi sto fornendo agli Enti Locali circa la conferma dei fondi regionali per il trasporto pubblico.
“Oggi più che mai – ha concluso Vetrella – questi incresciosi fatti confermano che l’ unico modo per consegnare nelle mani dei cittadini un sistema di trasporto davvero efficiente e funzionale, garantendo anche i lavoratori contro ogni sorta di abuso, passa attraverso l’assegnazione dei servizi con procedure di gara che, in quanto aperte e trasparenti, rappresentano una garanzia per l’intera collettività.
Le gare, prevedendo lotti di grandi dimensioni, ci consentiranno di superare la logica dell’eccessiva frammentazione e numerosità delle ditte di trasporto, e di assegnare i servizi ad aziende di maggiori dimensioni che forniscano tutte le garanzie di capacità tecnica e solidità finanziaria.”