Il Club Velico Salernitano, unica associazione velistica di Salerno e provincia partecipante alla tappa, nel confermare le precedenti affermazioni, ha brillantemente superato la prova gareggiando con superiorità contro gli agguerriti circoli velici di Napoli e Castellamare,che hanno schierato circa cinquanta atleti.
ll buon giorno si vede dal mattino? Questo potrebbe essere il tema filosofico più generale sollevato dalle prestazioni degli atleti salernitani. Se l’antico adagio fosse davvero affidabile, allora ci sarebbe da ben sperare perché già nell’armo radial in questa prima zonale gli atleti del C.V.S. si attestano nei piani alti della classifica. Andrea Tisi purtroppo inciampa in un discutibilissimo OCS che gli toglie un primo posto e deve quindi “accontentarsi” di un quarto posto in classifica generale, seguito quasi a ruota da Marco Villani (sesto) e dall’ineffabile Alex Bugl (decimo).
Ma è nel laser 4.7 che salta addirittura il banco giacché il quartetto del Club Velico Salernitano dimostra tutta la sua superiorità conquistando le prime quattro posizioni in classifica facendone una questione tutta interna. Alla fine la lotta in famiglia si conclude con un primo posto di Mario Marsilia (alla sua prima zonale in laser), un secondo posto di Luigi Camarda, un terzo posto di Alberto Pentagallo, e un promettente quarto posto dell’altro neolaserista Alessandro Arcaro.
Il prossimo appuntamento è fissato per l’ 8 e 9 marzo per la seconda tappa del campionato zonale Vzona