Non si tratta, infatti, come sostiene il Sindaco di Salerno di un finanziamento ‘discriminatorio’, in quanto i comuni con popolazione superiore ai 50mila abitanti hanno già potuto utilizzare i fondi strutturali del programma più Europa e molti di questi, non hanno avuto la capacità di spenderli. Se l’obiettivo del sindaco De Luca era quello di assumere l’incarico di sottosegretario alla Coesione, con questa visione dell’utilizzo dei fondi comunitari, di certo non avrebbe garantito e avvantaggiato i comuni in questione. Il bando regionale sull’accelerazione della spesa rappresenta una preziosa opportunità per realizzare opere pubbliche, piani produttivi, infrastrutture, anche nei piccoli comuni. Bloccare questi finanziamenti significherebbe perdere l’occasione di rilanciare il territorio dal punto di vista economico”.