Sul quotidiano LA CITTA’ il titolo di apertura è:
Ruggi e Medicina tornano priorità. Il governatore Caldoro incontra a Salerno rettore e manager dell’ospedale promettendo risorse. Stoccata a De Luca che intanto arringa i ragazzi: “Liberiamo la città dai cafoni”.
La foto notizia: Oscar 2014. “la grande bellezza” di Sorrentino e Servillo trionfa a Los Angeles.
Di spalla: Battipaglia. Pugno di ferro. Nel mirino evasori fiscali.
Ed ancora: Vallo della Lucania. Al Parco addetti in agitazione per integrativi.
Sempre di spalla: Eboli. Senza tettoia gli allievi sotto l’acqua.
A centro pagina: Cava, schianto sulla Statale. Tremendo impatto tra un’auto e uno scooter, gravissimo un 45enne.
Sempre a centro pagina: Salerno. Travolse Adinolfi. Patteggia centauro.
E poi: Campagna. Lettere in ritardo. Multa per le Poste.
Taglio basso: Salernitana, passo da capolista. La cura Gregucci ha rivitalizzato i granata. Gustavo rinnova.
Ed ancora: Il posticipo. La Cavese delude. Fa festa l’Agropoli.
Sempre in basso: Napoli. Il patron all’attacco: “Critiche ingiuste”.
Sul quotidiano METROPOLIS la notizia di apertura è:
La cricca dei falsi incidenti. L’inchiesta. Indagati politici e professionisti tra Salerno e l’Agro Nocerino Sarnese. Coinvolte 150 persone: c’è un ex assessore provinciale e il figlio di un senatore.
Ed ancora: Crescent, il Ministero chiede chiarimenti. I Beni Culturali vogliono sapere tutto sulla questione dal Consiglio di Stato.
Sempre in apertura: Il fatto. Angellara Home, verso la prescrizione. Slitta l’udienza per l’ex vescovo Pierro.
Di spalla: Il caso. Delitto Persico, Mimmo Lamberti verrà trasferito a Benevento.
Ed ancora: Baronissi. Camion in fiamme. E’ il terzo episodio nella valle dell’Irno.
E poi: Novi Velia/Vallo. Cittadini tassati da due Comuni: scoppia la protesta.
A centro pagina: Le nuove promesse di Stefano Caldoro. Sanità. Il governatore al Ruggi: «Più risorse all’edilizia e sblocco del turn-over».
Ed ancora a centro pagina: Cava de’ Tirreni: sorpasso azzardato, in gravi condizioni un 45enne.
E poi: Piana del Sele. Eboli verso la rivolta, Vecchio: «Pronti a occupare l’ospedale». Rosania a Melchionda: «L’ora della lotta».
Taglio basso: Botte alla moglie, allontanato da casa. Picentini. Ennesimo caso a Giffoni Valle Piana, è emergenza stalking.
Ed ancora: Il Cilento rischia la crisi dell’acqua.
Sempre in basso: La rinascita granata a ritmo di samba. Salernitana. La favola carioca di Gustavo tra gol decisivi e rinnovo.
E poi: Derby, l’Agropoli schianta la Cavese.
Sul quotidiano IL MATTINO in prima pagina troviamo:
Fondi Ue, la rivolta dei Comuni. Beneficiarie solo le amministrazioni sotto i 50mila abitanti, interviene l’Anci: si rischia il blocco. Bando da 300 milioni a rischio, sindaci all’attacco. Il governatore: Salerno ritiri il ricorso al Tar. «Chi ha presentato il ricorso deve ritirarlo». Stefano Caldoro contro Vincenzo De Luca, stavolta. Seconda puntata della querelle iniziata con il Comune di Salerno che ha presentato un ricorso al Tar contro palazzo Santa Lucia. Per un bando regionale (un cosiddetto acceleratore di spesa per non perdere i fondi Ue) su risorse del Por/Fesr 2007/2013: finanziamenti per opere già cantierabili ma riservati però solo ai comuni sino ai 50mila abitanti. «Discriminatorio», secondo il ricorso salernitano in cui non solo si chiede la sospensiva ma anche il risarcimento dei danni. Un pacchetto di risorse, quello in questione, da circa 300 milioni di euro e con 452 progetti già presentati (e ritenuti coerenti dagli uffici regionali) da diversi comuni della Campania. Che oggi però rischiano: la sospensiva potrebbe bloccare tutto. E addio soldi..
Ed ancora: La sanità. Caldoro al Ruggi: «Ora più risorse e sblocco turn over».
A centro pagina: Polizze truffa, sospesi medici e avvocati. Svolta nell’inchiesta di Nocera: interdetti dalla professione otto professionisti. Scatta il divieto di dimora. E l’inchiesta si allarga: ora sono 150 gli indagati
La foto notizia: L’attrice salernitana. Francesca, una suora da Oscar. Salerno conquista un pezzetto di Oscar. Perché una salernitana, Francesca Golia, fa parte del cast de «La grande bellezza», il capolavoro di Paolo Sorrentino che domenica scorsa, a Los Angeles, si è aggiudicato la statuetta d’oro.
E poi: Il commento. Cinema e rap grandi bellezze (di Peppe d’Antonio). Dostoevskij lo dava per certo, io mi mantengo sul possibile e, considerati i tempi, non mi sembra neanche poco. Sono anni che stiamo navigando, troppi affogando, nello spread, nel Pil, negli annunci, sempre disattesi fino a ora, di possibili riprese. Le nostre vite sono sotto sequestro, non valgono più per quel che desideriamo, amiamo, per le emozioni che possiamo provare, per i sentimenti che possiamo nutrire. Siamo entità numeriche, marcate ciascuno per la quantità di debito che ha prodotto e per la capacità di ripagarlo.
Di lato: La scuola. Valzer di presidi in pensione anche Carfagna.
Di spalla: Il campionato. Salernitana stregata da Gregucci.
Ed ancora: L’analisi. La favola del derby vinto sotto la curva (di Salvatore Fresi).
Taglio basso: La curiosità. Spot sul tonno, Costner in relax a Erchie.
I box in alto: La festa. TRA CARRI E MASCHERE. MARTEDÌ GRASSO SHOW.
Sempre in alto: I riti. TAMMORRE E FALÒ. L’ALTRO CARNEVALE.
E poi: Il libro. SCELZO, IL VATICANO ALL’EPOCA DI TWITTER.
In prima pagina sul Corriere del Mezzogiorno troviamo:
La grande bellezza. L’Oscar che viene dal Vomero e Caserta. Parla Maradona: «Paolo più forte di me».
Ed ancora: Il racconto. Quando lo portai da Lavezzi.
E poi: L’inserto del Ft. E Rubinacci va in prima a Londra
Sempre in apertura: La grande bruttezza. Vergogna per un altro crollo a Pompei. Caldoro: «Commissariate gli Scavi».
Ed ancora: Il sito archeologico. La Procura: attenzione massima.
E poi: Incidente di Luglio. Napoli-Bari il viadotto resta chiuso.
A centro pagina: Ecco come si trova un lavoro. Inchiesta /1. Anche in piena crisi assunti migliaia di commessi e di cuochi. In Campania si offrono più di settemila impieghi.
Sempre a centro pagina: La festa e le maschere. Le nuove facce del Carnevale: da Schettino a Balotelli.
Ancora a centro pagina: Il clochard dei Decumani. È morto «’o barone». Web a lutto.
Taglio basso: Guerra di camorra. Il quinto carbonizzato in venti giorni. Il cadavere ritrovato in una discarica di Casandrino.
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