Il sindaco Galdi ha introdotto la conferenza stampa sottolineando come il prontuario vada esposto nei locali della movida in modo da essere elemento chiarificatore circa la natura delle regole da applicare e affinché gli stessi esercizi siano consapevoli delle sanzioni che si comminano nel caso di infrazioni. “Sono riferimenti normativi puntuali e con la notifica che sarà fatta nelle mani di tutti i gestori credo che si capirà che l’Amministrazione comunale – ha dichiarato il primo cittadino – ha intenzione di dare un giro di vite che garantisca una puntuale ottemperanza dei regolamenti. Un impegno a questo chiarimento che va nella direzione di un rapporto corretto tra il Palazzo e il mondo della Movida. Era necessario perché talvolta c’è stata confusione tra ordinanze, norme e leggi vigenti”.
L’assessore alla Polizia Locale, Vincenzo Passa, ha aggiunto: “Il prontuario come il regolamento sono atti dovuti nel rispetto dei cittadini che abitano in zona e anche di chi ha le sue attività lavorative lì. Vigileremo per far rispettare le regole. La movida deve continuare, non è volontà dell’Amministrazione eliminarla, ma dobbiamo lavorare tutti insieme per garantire i diritti di tutti”. L’assessore alle Attività produttive, Marco Senatore, ha sottolineato che anche l’assessore all’Ambiente Fortunato Palumbo, assente per altri impegni istituzionali alla conferenza stampa, ha contribuito e contribuirà al prontuario e alla fase del suo rispetto,. “Non vogliamo altro che migliorare questo fiore all’occhiello del nostro commercio che è la Movida. E con essa la nostra amata città. Garantendo una movida sicura e integrata con il territorio rispettandone i residenti, essa sarà una fonte di economia a medio-lungo termine sempre più significativa. Noi abbiamo bisogno di presenze di qualità in città, di visitatori che siano richiamati dalla bellezza dei nostri luoghi e dall’ospitalità e dall’efficienza dei locali pubblici metelliani. Chi viene a Cava deve divertirsi, trascorrere una bella serata e lasciarla parlandone bene. E il rispetto delle leggi e delle regole non fa che accrescere quest’immagine ospitale di Cava de’ Tirreni. Il prontuario si affianca al nostro regolamento perché compendia in maniera sintetica e univoca tutte le normative vigenti in materia di Modiva. C’è bisogno di sicurezza e di rispetto delle regole, dalle leggi nazionali ai regolamenti comunali. Ognuno deve svolgere l’attività per la quale è stato autorizzato: il bar deve fare il bar, la discoteca la discoteca, il pub il pub. Questo per evitare quella concorrenza sleale e scorretta che non fa altro che penalizzare chi invece rispetta le regole del gioco. Potenzieremo, anche con la collaborazione delle altre forze dell’ordine presenti sul territorio, i controlli e le verifiche per garantire l’applicazione di quanto contenuto nel prontuario oggi presentato”.