“Ho sempre avuto per il collega Vincenzo De Luca una certa considerazione legata alla sua funzione ed alla sua storia, ma quanto si sta registrando in questi giorni sulla vicenda acceleratore di spesa e fondi europei credo che sfiori l’inverosimile, sintomo di una perdita di lucidità e cosa ancor più grave di un’assenza di senso di responsabilità. È inconcepibile e vergognoso che un uomo, fino a qualche giorno fa possibile rappresentante del nostro amato sud all’interno del nascente Governo Renzi, con un’azione messa in campo in questi giorni passi sulla testa dei cittadini e sugli interessi del nostro territorio, dei nostri comuni, della provincia di Salerno e dell’intera Campania. Il tutto risulta ancora più aberrante in quanto il ricorso al Tar tecnicamente non ha alcuna giustificazione pratica, poiché il bando si riferisce espressamente ai comuni della Regione Campania inferiori a 50.000 abitanti, in considerazione poi che per le municipalità con popolazione superiore sono stati attuati canali di finanziamento specifici come ‘Urban’ e ‘Più Europa’”.
“Insomma, laddove si continui a parlare di mancato utilizzo di fondi europei, proprio tale azione attuata da De Luca potrebbe portare alla perenzione delle risorse comunitarie stanziate e non utilizzate entro il 31/12/2015. Tutto ciò avviene nonostante il proficuo lavoro della Regione Campania, la cui attività in questi anni è stata indirizzata al recupero di fondi europei per offrire ai comuni di piccole e medie dimensioni un’opportunità strategica per il territorio, in un periodo storico di forti difficoltà economiche”. “È oltremodo inverosimile che il Comune di Salerno possa promuovere, senza alcuna giustificazione, un’azione d’impugnativa del bando non essendo soggetto destinatario del provvedimento e ancor di più non c’è alcuna finalità utile a tale procedimento. Difatti, ove mai l’azione di disturbo promossa dal sindaco De Luca dovesse arrivare a qualche conclusione, l’unico risultato sarebbe quello di far perdere al territorio campano e ai tanti comuni un’occasione a dir poco irripetibile”.
“Penso, senza tema di smentita, che si stia rasentando la follia e credo che mai come in questo caso resti preminente l’interesse della comunità sulla volontà di un individuo, nella considerazione di un territorio come il nostro che mai come in questo momento ha bisogno di fondi e risorse per creare sviluppo e infrastrutture”.
“Ritengo necessario ed opportuno annunciare pubblicamente la costituzione del Comune di Montecorvino Pugliano, e nelle funzioni datemi dalla rappresentanza dell’Anci Campania, al fianco della Regione Campania e dei tanti colleghi con i quali in questi giorni si sono intensificati i contatti. Oltremodo, ove mai quest’azione di disturbo promossa da De Luca dovesse arrecare qualsiasi pregiudizio sia all’iter amministrativo in corso, che vede il Comune di Montecorvino Pugliano beneficiare di un finanziamento di circa 3 milioni di euro, che sul rischio eventuale di una perenzione di fondi comunitari, attraverso l’attività dell’ufficio legale comunale procederemo immediatamente ad avviare un’azione in danno al Comune di Salerno per ‘lite temeraria’ a scapito degli interessi della nostra e delle tante comunità che vedono minacciato un diritto sancito da un procedimento regolarmente svolto. Resta l’amara considerazione che tale azione, perpetrata contro il territorio campano e la sua popolazione, venga fatta da un uomo che fino a qualche giorno fa ambiva a rappresentarne le sorti e le aspirazioni in un consesso governativo”.