Ecco il testo integrale della lettera:
Ill.mo PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
Le scrivo nella qualità di Sindaco del Comune di Vallo della Lucania, centro nevralgico del comprensorio del Cilento, a sud della provincia di Salerno, sede del Parco Nazionale omonimo, a rappresentare le istanze di un territorio tanto bello quanto fragile e bisognoso di cure ed attenzioni, nonché di interventi tesi a rimuovere gli ostacoli che ancora si frappongono al suo sviluppo sostenibile.
Le chiedo un po’ del Suo prezioso tempo per rappresentare alla Sua attenzione la forte preoccupazione suscitata dalla recente posizione assunta dalla Città di Salerno contro i comuni campani minori “rei“ di poter beneficiare finalmente di importanti finanziamenti messi in cantiere dalla Regione Campania.
L’Amministrazione Caldoro aveva infatti promosso una importante iniziativa tesa ad assicurare lo sviluppo armonioso del territorio attraverso la ri-programmazione di risorse regionali, nazionali e comunitarie, con l’intento di dare un forte impulso all’avanzamento della spesa del POR FESR e contrastare la negativa congiuntura economica.
A tal fine era stata approvata l’iniziativa di “accelerazione della spesa” con Delibere della Giunta Regionale n. 148 e n. 378 del 2013 che individuavano, quali ambiti prioritari, l’ambiente, il sostegno al tessuto produttivo, l’efficientamento energetico, i trasporti sostenibili, lo sviluppo urbano, la ricerca e l’innovazione.
A tale iniziativa aveva dato sostegno anche la delegazione regionale ANCI attraverso la stipula di un Protocollo di Intesa per un primo programma di attività a sostegno prevalentemente dei comuni con popolazione fino a 50.000 abitanti.
I comuni campani minori si sono dunque profusi in uno sforzo di idee e di programmazione, hanno investito risorse umane e finanziarie ed hanno prodotto progetti di grande valore e forte ricaduta sui rispettivi territori.
Con deliberazione n. 40/2014 la Giunta Regionale della Campania ha programmato sul POR Campania FESR 2007-2013 un primo elenco di interventi prioritari e coerenti con il programma operativo e sta accingendosi ad ammetterli a finanziamento per consentire il più tempestivo avvio delle necessarie procedure di evidenza pubblica, stante la valenza di tali iniziative per lo sviluppo della Regione e dell’intero territorio campano.
Se non che, in tale contesto, il Comune di Salerno ha inteso promuovere un’azione legale nei confronti della Giunta Regionale per l’annullamento – previa sospensione – di tutti gli atti della procedura brevemente sopra descritta, ritenuta lesiva degli interessi dei comuni con popolazione superiore a 50 mila abitanti.
Inutile descriverLe lo stupore ed il rammarico di tutti noi Sindaci dei comuni minori, “traditi” dal collega De Luca nelle nostre legittime aspirazioni a finanziamenti che attendiamo da anni.
I comuni maggiori hanno già beneficiato, peraltro, in via esclusiva di specifici programmi di finanziamento, senza che quelli minori abbiamo neanche lontanamente immaginato di percorrere strade quale quella intrapresa dalla Città di Salerno.
I fondi programmati dalla Regione Campania per i comuni minori non sarebbero sottratti ai comuni come Salerno, ma andrebbero guardati in una strategia più ampia di avanzamento e sviluppo dell’intero territorio campano, di cui beneficerebbe l’intero sistema territoriale di riferimento e, quindi, indirettamente, anche i comuni maggiori.
Per tali motivi, anche a nome di tutti i colleghi Sindaci del Cilento in particolare, interessati al pari di Vallo della Lucania all’avanzamento, e non ad un così inatteso rischio di blocco, del programma di accelerazione della spesa impostato dalla Regione Campania, La esorto ad intervenire interponendo i suoi preziosi uffici sul Sindaco della Città di Salerno, onde vanificare gli sforzi compiuti e rendere inutili ed improduttive le spese affrontate per la programmazione di interventi pubblici da tempo attesi per il rilancio dell’intero territorio campano.
Confido nel Suo entusiasmo e sono certo vorrà profondersi in ogni iniziativa utile ad assicurare la ripresa di un cammino che vede coinvolte ben 531 amministrazioni di popolazione inferiore a 50 mila abitanti.
Con tale fiducia, resto in attesa di un Suo gradito cenno di riscontro e, nel porgere i miei più cordiali saluti, auspico poter avere l’onore di riceverLa a Vallo della Lucania così da poterLa accompagnare in visita nel nostro meraviglioso territorio.
Antonio Aloia