Quella di domenica in Toscana per la Salernitana rappresenta la terza trasferta di campionato della gestione Gregucci: anche a Grosseto, così com’è accaduto due settimane fa a Viareggio e nella semifinale di Coppa Italia, i granata puntano all’intera posta in palio. Dopo il cambio tecnico la Salernitana non ha più perso una sfida e sta sensibilmente migliorando anche il rendimento esterno. Fuori casa, con Gregucci in panchina la squadra ha collezionato in due partite 4 punti, frutto di un pareggio, quello di L’Aquila ed un successo, quello di Viareggio. Senza dimenticare che anche in Coppa Italia, la formazione granata ha conquistato un altro successo esterno, proprio quello di Grosseto, che ha consentito a Montervino e soci, la scorsa settimana di staccare il biglietto per la finale.
Rispetto al passato, quello recente, la differenza è evidente: in sole due trasferte di campionato, Gregucci ha guadagnato con la Salernitana, quasi lo stesso bottino del suo predecessore, Perrone, il quale, in ben 5 gare esterne, aveva collezionato soli 5 punti, frutto di 1 successo e due pareggi. Il nuovo tecnico ha invertito immediatamente la rotta esterna della Salernitana, consentendo alla squadra di ritrovare nella precedente partita fuori casa, a Viareggio, quel successo che mancava dal derby dell’andata a Benevento. Prima della vittoria in Toscana, i granata, per più di tre mesi, non erano riusciti a piazzare il colpo da tre punti in trasferta. Ora per la squadra di Gregucci è necessario continuare sulla strada intrapresa. Anche perché il calendario si fa in salita pure lontano dall’Arechi. L’obiettivo rimane sempre lo stesso: fare più punti possibili in casa e fuori per migliorare la posizione in classifica in ottica play off.
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