Senza Bianchi e Tuia squalificati, con Molinari ancora ai box per infortunio, Gregucci deve decidere chi utilizzare al fianco di Sembroni. Il favorito sembra essere Luciani, che nasce centrale, anche il rientrante Scalise a volte ha ricoperto il ruolo ma probabilmente tornerà ad accomodarsi sulla destra, ed eventualmente sulla linea dei difensori potrebbe essere arretrato anche Perpetuini (già impiegato “alla De Rossi” nella gara di Coppa col Catanzaro, alla quale Gregucci ebbe modo di assistere “casualmente” da spettatore). In mediana dovrebbe toccare a Volpe il compito di far coppia con Montervino davanti alla difesa.
Alle spalle di Mendicino (che sta facendo i conti con uno stato di affaticamento muscolare a causa del notevole dispendio di energie di domenica scorsa) si rivedrà certamente Foggia a destra, mentre per le altre due maglie è come al solito bagarre: Mancini non ha brillato, Mounard ha dimostrato di essere recuperato, Gustavo è sempre più decisivo e non si potranno tenere sempre fuori Ampuero e Ricci. Senza dimenticare che il rientro di Ginestra è ormai imminente. Indubbiamente una bella gatta da pelare per Gregucci, che deve cercare di far sentire tutti i suoi uomini importanti, anche quelli che inevitabilmente giocano meno degli altri.