Le famiglie che aderiranno al progetto si impegneranno a rispondere a un questionario (telefonico oppure on line) che potrà essere proposto al fine di verificare, anche a distanza di tempo, i risultati ottenuti. L’iniziativa approvata in Giunta, rientra nelle strategie dell’amministrazione comunale tese a favorire comportamenti sostenibili e quindi economicamente vantaggiosi ed ecocompatibili, è promossa dall’assessorato all’Ambiente guidato da Eustachio Voza e dall’assessorato alle Politiche Sociali guidato da Rossana Barretta.
«I pannolini per bambini rappresentano una delle frazioni di rifiuto secco residuo quantitativamente consistente oltre che qualitativamente difficile da gestire, tanto che statisticamente un bambino nei primi tre anni di vita consuma circa 5000 pannolini usa e getta, corrispondenti a quasi una tonnellata di rifiuti non riciclabili. – afferma l’assessore all’Ambiente Eustachio Voza – Il pannolino lavabile, che comprende anche una parte in cellulosa compostabile, costituisce un’ottima alternativa ai pannolini usa e getta, comportando sia benefici in termini ambientali sia maggior benessere per il bambino per la ridotta incidenza di allergie e irritazioni».
«Più saranno le famiglie che aderiranno, più si ridurrà il quantitativo di questi rifiuti che fanno parte del secco indifferenziato e che vanno smaltiti in discarica. – afferma il sindaco Italo Voza – I cittadini ridurranno la loro spesa per l’acquisto dei pannolini, diminuirà la spesa del Comune per lo smaltimento dei rifiuti indifferenziati e si contribuirà alla salvaguardia dell’ambiente».