Due settimane fa, ad esempio, Cavagna del Prato è stato fermato dal giudice sportivo dopo il derby di Pontedera e ha scontato la squalifica nel turno successivo contro la Nocerina scendendo regolarmente in campo nella partita dopo disputata domenica scorsa in casa contro il Viareggio. Di conseguenza alla Salernitana conviene che i diffidati vengano ammoniti a Grosseto per averli poi a disposizione fra due settimane in casa contro il Catanzaro dopo aver smaltito la squalifica con la Nocerina. Nel mezzo, mercoledì 19 marzo, c’è la finale di andata di Coppa Italia di Lega Pro a Monza. È bene ricordare che le squalifiche si scontano solo nella competizione nella quale sono maturate. Le sanzioni disciplinari riguardanti il campionato non valgono per la Coppa Italia e viceversa.
Salernitana, diffidati a caccia del giallo. Ecco il perchè
In un campionato anomalo, per non dire assurdo, senza retrocessioni come quello attuale di prima divisione capita anche che i giocatori fermati dal giudice sportivo possono evitare la squalifica. È già successo e potrebbe accadere ancora. A beneficiarne potrebbero essere anche i calciatori della Salernitana, vi spieghiamo come. Foggia, Gustavo, Montervino e Capua sono in diffida. In caso di ammonizione domenica a Grosseto scatterà la squalifica da scontare la settimana dopo in occasione del derby che non si giocherà con la Nocerina. Può sembrare strano ma è così perché il Codice di giustizia sportiva considera gare valide a tutti gli effetti, al pari di quelle regolarmente disputate in campo, anche quelle con vittoria a tavolino per 3-0.
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