Tra infortuni e squalifiche, quella che scenderà in campo in Toscana sarà una Salernitana in piena emergenza, ma per il mister non sarà un problema: “Questo non può rappresentare un alibi. Come sempre, sarà determinante la prestazione della squadra, chiamata a dare risposte con ogni suo componente. Sarà una prova importante per chi ha trovato meno spazio, ma sono convinto che chiunque andrà in campo farà in pieno il proprio dovere”. Sul pacchetto arretrato che dovrà sopperire alle assenze di Bianchi e Tuia, Gregucci ha spiegato: “Luciani nasce difensore centrale e un suo impiego accanto a Sembroni è tra le possibili alternative prese in considerazione”.
Su Iannarilli, in procinto di rientrare tra i 18 di domenica a causa dell’infortunio di Berardi: “Antony è a disposizione e, come tutti gli altri, se sarà chiamato in causa darà il proprio contributo. È un grande professionista e come tale si allena quotidianamente al massimo. Abbiamo tre portieri molto bravi e se ultimamente Iannarilli è finito un po’ ai margini è solo per una questione numerica perché lo ritengo un ottimo giocatore”.
Idee chiare sul clima che domenica si respirerà in Maremma: “Siamo consapevoli che per il Grosseto sarà una gara da dentro o fuori, ma per noi questo genere di partite è già cominciato da un pezzo. Avremo di fronte un avversario agguerrito ma anche noi andremo in campo per fare la nostra partita”.
Infine nessun pensiero al futuro e agli scenari che potrebbe aprire un’eventuale vittoria allo “Zecchini”: “Siamo concentrati esclusivamente sulla partita di Grosseto. Per ora non pensiamo ai virtuali tre punti della gara contro la Nocerina, né tantomeno al Monza o al Catanzaro. Guardiamo un impegno per volta e in base a quello che il calendario ci porrà davanti cercheremo di trovare soluzioni”.
Fonte US Salernitana