“Lo scorso 26 febbraio 2014, alle ore 20:30, una persona di 65 anni, disabile al 70% e ipovedente, mentre attendeva il proprio treno presso la Stazione Ferroviaria di Angri, è stata vittima di una feroce aggressione da parte di un giovane nord africano, fuggito immediatamente in direzione di Pagani. L’episodio è stato opportunamente denunciato alle forze dell’ordine. In riferimento a quanto accaduto, l’Amministrazione comunale di Angri DENUNCIA i disservizi di sorveglianza e lo stato di abbandono della Stazione Ferroviaria, ubicata in città in Corso Vittorio Emanuele.
E’ assurdo pensare che i cittadini debbano rischiare la vita ogni qual volta debbano prendere un treno, specie nelle ore serali e notturne, giacché la Stazione è buia e non dispone di adeguati impianti e personale di sicurezza. Non è pensabile che una stazione ferroviaria, dove i cittadini dovrebbero godere di un servizio pubblico dovuto, quello del trasporto, possa diventare il covo di gente violenta che mina l’incolumità delle persone che quotidianamente la frequentano. Lo stato di abbandono e degrado della Stazione Ferroviaria sta creando seri problemi alla cittadinanza e in qualità di Sindaco della città non posso permettere un simile scempio.
A tal fine chiedo agli organi competenti in materia delle Ferrovie dello Stato di attivarsi per sanare questa situazione insostenibile. Questa Amministrazione comunale è vicina ai propri cittadini e attiverà ogni possibile azione di competenza affinché venga risolto il problema. Si invitano pertanto i responsabili delle F.S. interessati ad attivare ogni qualsivoglia azione o atto che comporti una risoluzione DEFINITIVA delle vergognose condizioni in cui versa la Stazione Ferroviaria di Angri”.