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A Milano la presentazione di Cilento No Limits realizzato con fondi dell’Europa

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“Si chiama Roscigno Vecchia Foundation ed è nata grazie agli italo – americani con l’obiettivo di salvare la “Pompei” del ‘900 , il paese che cammina , Roscigno Vecchia dove il tempo si è fermato a 112 anni fa . Oggi ci vive una sola persona ed il borgo è uno straordinario museo a cielo aperto visitato ogni anno da 20.000 turisti”. Lo ha affermato il sindaco di Roscigno , Armando Mazzei. Nel 79 d.C. i pompeiani fuggirono dall’eruzione del Vesuvio . Nel 1902 i roscignoli scapparono a causa di continue frane . Roscigno è anche il paese che cammina perché prima del ‘900 , l’abitato sorgeva più a valle . Le case furono distrutte dalle frane ed i roscignoli ricostruirono il borgo a monte con le stesse pietre degli edifici che andarono distrutti . Oggi queste case di pietra sono una straordinaria testimonianza di secoli di storia .

Quando si entra nel paese si viene accolti da un’atmosfera spettrale , c’è un solo abitante,  ci sono le case ed in alcune  è addirittura possibile entrare per vedere le stanze con i mobili , gli utensili , gli oggetti lasciati lì dal 1902 , ci sono i vicoli, c’è la Piazza con il lavatoio , la fontana, ci sono i casolari , i cortili, l’abbeveratoio anche i balconi dei palazzi gentilizi  . Ci sono le case dei contadini  . Ci sono portali di pietra, le antiche botteghe, la fucina del fabbro , le cantine , le stalle . Roscigno è uno dei borghi inseriti nel programma di escursioni di Cilento No Limits , progetto di promozione turistica attraverso lo sport , finanziato dall’Assessorato al Turismo e Beni Culturali della Regione Campania con fondi dell’Europa e realizzato da                  Comune di Ascea in partenariato   con i comuni di Castel San Lorenzo, Monteforte Cilento, Felitto , Controne , Novi Velia , Cannalonga.

“Apriremo – ha concluso il sindaco – le porte della Chiesa di San Nicola di Bari dove ancora oggi è possibile  apprezzare un tavolato ligneo in perfetta forma .  Chi si reca a Roscigno vede nel pieno silenzio il paese “fantasma” con le murature antiche che offrono scorci di antichità e veri balconi sul passato . Ed in questi spazi è possibile vivere mentalmente emozionanti incontri ritornando indietro nel tempo. Apriremo le porte  di un museo che conserva più di 500 reperti della cultura rurale dove sarà possibile trovare , vedere tutti ma proprio tutti gli attrezzi dell’epoca e dei mestieri di allora dal contadino al calzolaio  . A Roscigno  si può ancora vedere l’antico tracciato della Via degli Stranieri  e raggiungere il sito archeologico di Monte Pruno sede di un vasto insediamento enotrio e lucano databile tra il VII e III secolo a.C. con una tomba principesca rinvenuta nel 1938 il cui ricco corredo è conservato presso il Museo archeologico provinciale di Salerno”

E  domani, Giovedì 13 Marzo , alle ore 11 e 30, presentazione alla stampa anche del Primo Campionato Italiano di Trekking Estremo , il primo organizzato in Europa  , della Maratona  con testimonial il Campione del Mondo della 100 chilometri , Giorgio Calcaterra , che a distanza di 2500 anni vedrà gli atleti ripercorrere l’itinerario che univa Poseidonia ad Elea, del Primo Giro Ciclistico del Cilento che lungo i 390 chilometri attraverserà i borghi . E presentazione alla stampa anche dei campionati italiani di canoa, raftng , kayak , della gara di Tiro con l’Arco in programma nei boschi del Cilento . Alla conferenza stampa parteciperanno i vertici nazionali delle rispettive Federazioni.

Dai borghi medioevali ai castelli . Dai fusilli di Felitto, ai fagioli di Controne.

Dal borgo medioevale di Castel San Lorenzo , con il Palazzo dei Principi Carafa , costruito nel 1272 , le chiese del 700 , il piccolo Santuario della Madonna della Stella risalente al 1100 , a Monteforte Cilento con i suoi 578 abitanti ed i suoi castagneti , al borgo medioevale di Felitto ,nella valle del fiume il Calore. Felitto  conserva la Cinta muraria , le Torri di guardia risalenti all’anno 1000 ed  è famosa per la produzione dei fusilli. Ed ancora dal Borgo Medioevale di Novi Velia con il Castello dal quale sarà possibile ammirare tutto il Cilento ed il Santuario della Madonna del Monte Sacro di Novi Velia che sorge sulla sommità del Monte Gelbison ai fagioli di Controne , paesino di 800 anime dove si produce anche l’Olio d’Oliva, a Cannalonga risalente al X secolo d.C con la piazza principale dominata dal Palazzo Ducale . Con Cilento No Limits si visiteranno borghi , le piazze si trasformeranno in cittadelle del gusto con vini del Cilento e dello sport con numerosi eventi per la stampa e per le famiglie .

 

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