Un premio che arriva da lontano e che collega due città, Pordenone e Cava de’ Tirreni. L’occasione è stata la
35^ edizione di Ortogiardino, salone della floricoltura, orticoltura e vivaismo per cui è stato selezionato il progetto “Shade Sail Parterre” realizzato da Alessio Russo, agronomo paesaggista campano, e da Felice D’Orso, architetto paesaggista di Cava de’ Tirreni. Un grande merito, quello dell’architetto metelliano, che gli ha consentito di poter esporre in un’edizione che si è rivelata da record con 300 espositori, oltre 70mila presenze su 9 giorni di manifestazione. Il progetto
“Shade Sail Parterre” ispirandosi al concetto di luce come “fiamma” si evolve nel design di una barca a vela in mezzo ad un mare in tempesta, si legge nella presentazione del progetto. Il gioco delle luci e delle ombre, motivo della 35^ edizione di Ortogiardino, è presente nei parterre colorati che ricordano i capolavori del paesaggista brasiliano Roberto Burle Marx. Una commistione di luci, ombre e colori grazie ad un saggio ed organizzato gioco tra primule, giacinti, narcisi e tulipani. Un tutto che si alterna ai colori tenebrosi delle foglie dell´Ophiopogon planiscapus ‘Nigrescens’ e degli steli del bambù Phyllostachys nigra. Un bel vedere che è valsa tanta soddisfazione al giovane architetto cavese: “Ho creduto in questo progetto sin da subito ed rendermi conto che io ed Alessio avremmo potuto esporre nell’incredibile scenario di Ortogiardino, mi ha colmato di gioia – commenta l’architetto D’Orso – una soddisfazione umana e professionale impagabili, sono sicuro che per il mio futuro questo sia solo l’inizio”.