Sul quotidiano LA CITTA’ il titolo di apertura è:
Il raid di Memoli era annunciato. Il suicida lascia due lettere: “Muoio per gelosia”. L’ex resta grave.
La foto notizia: Grandi opere a Salerno. Consiglio di Stato, ore decisive per il futuro del Crescent.
Di spalla: Eboli. Scatena la rissa e fa saltare le nozze dell’ex.
Ed ancora: Teggiano. Donna travolta ed uccisa da un furgone.
E poi: Capaccio. Mazzette e ville. Nuovo processo per la Santoro.
A centro pagina: Centrale, stop alla vendita. Il Comune rivede la sua strategia. Sarà tagliato il salario accessorio.
Ed ancora a centro pagina: Mobilità. Sfumano 123 milioni alla Salerno – Avellino.
Ed ancora: Cava de’ Tirreni. Silba, 320 senza soldi. La protesta all’Asl.
Di lato: Legge elettorale. Italicum trena ma forse tiene. Alla Camera il voto decisivo.
Taglio basso: Lo sport. Breda vota per la Salernitana: “Può conquistare la B”. Blitz di Lotito: impianti in esclusiva.
Ancora in basso: Agropoli. Cerruti deluso dai tifosi: “Vado via”.
E poi: Napoli. La sfida con il Porto. Benitez senza Hamsik.
Sul quotidiano METROPOLIS la notizia di apertura è:
Strage d’amore, Pina è gravissima. Salerno. Dopo la follia è il giorno della rabbia. L’ex di Memoli operata in nottata. «E’ stato un inferno». Ancora sotto choc i bambini testimoni dell’orrore. Sono ancora gravi le condizioni di Giuseppina Pappalardo la 47enne salernitana ferita alla testa da un colpo di pistola esploso dall’ex compagno Antonio Memoli, che dopo aver ferito ad una spalla anche la cognata della donna, si è tolto la vita sparandosi in bocca. La 47enne nel corso della notte è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico per estrarre i frammenti del proiettile calibro 9 corto.
Ed ancora: Pagani. Lui minaccia di ucciderla. Lei si barrica in casa e si salva. Arrestato un uomo armato, aveva 2 coltelli.
Ed ancora in apertura: Strada franata a Cava de’ Tirreni: caos e polemiche.
Di spalla: Teggiano. Incidente mortale. Anziana travolta e trascinata da un furgone.
A centro pagina: Nasce già la Salernitana del futuro. Stadio Arechi, Lotito incontra De Luca. C’è l’intesa tra il presidente e il sindaco. Rinnova Mounard, nodo Gustavo.
Ed ancora a centro pagina: Masterchef. Il capitano si confessa. E’ lo chef del momento.
Di lato: Ospedale Scarlato. Scafati, il Tar riapre il punto di primo intervento.
Ed ancora di lato: Blitz a Vibonati. Sequestrato campeggio nel Cilento: 4 indagati.
Sempre di lato: «Save Vallo Diano». Prevenzione dei terremoti: simulazione per 1.500 studenti.
Taglio basso: Giudice, stangata sulla Paganese. Quattro squalifiche dopo L’Aquila. Lega Pro. Fermati Deli, Valerdi e mister Belotti. Tre turni a Perrotta.
Ed ancora: Angri-Scafatese a porte chiuse?
Sul quotidiano IL MATTINO in prima pagina troviamo:
«Scusatemi, l’ho fatta grossa». Mercatello, operata la donna ferita dall’ex. Prima di sparare l’uomo la braccava e la spiava tutti i giorni. In due biglietti ai figli Memoli aveva anticipato il suo gesto: «Non sono un uomo ridicolo». Poi il suicidio.
Ed ancora: Il reportage. Dentro il condominio prigionieri dell’incubo.
E poi: Le interviste del Mattino. «Cercava mia sorella da una casa all’altra».
Di lato: Il commento. L’«usa e getta» e il fallimento delle relazioni di Alfondo D’Alessio).
La foto notizia: Gennaio 2013: insieme felici e sorridenti. Da tempo Antonio Memoli non lavorava più come panettiere. Si era dedicato alla sua attività di volontario della Croce Verde di Cava de’ Tirreni. E qui gli avevano dato l’auto con la quale lunedì sera è andato a Salerno, in via Palinuro, per uccidere la sua ex compagna Giuseppina Pappalardo. La stessa vettura che – raccontano i testimoni . sostava tutti i giorni davanti a quella abitazione. Eccoli insieme sorridenti in una foto che risale a gennaio 2013.
Di spalla: La Salernitana. Lotito-De Luca stretta di mano sulla gestione del campo Volpe.
A centro pagina: Cstp, il dramma dei 600: «La Provincia ci salvi». Trasporti crac, ultimo appello dei dipendenti.
Ed ancora: Decreto di Orlando. Giudici di pace il ministro salva undici uffici.
Taglio basso: L’Università. Test a Medicina, la lotteria del numero chiuso.
I box in alto: La prosa. FIORELLO AL VERDI CANTA MODUGNO.
Ed ancora: La danza. CELIA TORNA A SALERNO MATTATRICE AL GHIRELLI.
E poi: Il canto. ROMANZE E POESIE NEL «SALOTTO SCARSI».
In prima pagina sul Corriere del Mezzogiorno troviamo:
La mela avvelenata di Giugliano. Ambiente. Decreto del governo, ecco le 51 aree dove è stata vietata la vendita di frutta e verdura. Soltanto nel 2% della Terra dei fuochi lo stop ai prodotti.
Ed ancora: Il commento. FINALMENTE DAI SOSPETTI ALLE CERTEZZE (Antonio Limone * Direttore Istituto Zooprofilattico di Portici).
A centro pagina: Forum con il presidente della Campania. «Cosentino-de Magistris alleanza contro di me». Parla Caldoro e lancia Mara Carfagna. A de Magistris che lo aveva accusato di slealtà, Stefano Caldoro risponde: «Alla fine ha avuto ragione la Regione. Io resto un coerente». Alla domanda: «Ha rotto con il sindaco, con De Luca e con Cosentino, di chi è alleato?» il presidente campano risponde: «Vedo un orientamento politico contro di me, una santa alleanza, come se fossi l’unico avversario. Ma questo significa che sono forte». Si dà un «dieci» per l’impegno e per aver riportato i conti in ordine. Quanto al suo successore, lancia Mara Carfagna: «Sarebbe bravissima». E alle Europee? «Il più forte è Luigi Cesaro. Poi Fulvio Martusciello e Paolo Russo».
Taglio basso: Paradossi. La monnezza che fa ricco il Nord. Ecco perché è andata deserta la gara sul compost a Scampia.
Ed ancora: UMILIATA E OFFESA. IL DRAMMA DIALESSANDRA. l marito nello scandalo delle baby squillo.
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