Domenica la Salernitana sarà la prima delle ultime sei squadre ad usufruire del bonus dei tre punti a tavolino contro la Nocerina. Le altre saranno Lecce, L’Aquila, Barletta, Ascoli e Paganese ricordando che alla fine non tutti avranno avuto lo stesso trattamento visto che nella seconda giornata di ritorno il Viareggio ha perso con la Nocerina. Un ulteriore aspetto in un campionato condizionato dalla mancanza di retrocessioni e dai turni di riposo. Proviamo allora a modificare la classifica inserendo già ora i tre punti che la Nocerina darà nelle ultime giornate. La Salernitana può considerarsi già a quota 40 e in caso di sconfitta del Benevento a Pisa salirebbe al settimo posto scavalcando proprio gli stregoni.
L’”effetto” Nocerina può incidere nella zona playoff dove, oltre alla Salernitana, solo Lecce e L’Aquila hanno già tre punti in più. I pugliesi, però, devono ancora riposare e lo faranno all’ultima giornata quando si giocherà Perugia-Frosinone. Due settimane prima è in programma Lecce-Frosinone. Probabile che la corsa per il primo posto si deciderà negli ultimi 90 minuti. Di conseguenza anche la volata per gli spareggi promozione sarà incerta fino alla fine. Oltre al Lecce, anche Frosinone, Pisa e Pontedera devono ancora osservare il turno di sosta. Nei confronti di queste quattro squadre la Salernitana può quindi recuperare terreno ma saranno fondamentali i tanti scontri diretti che attendono i granata nella coda della stagione regolare. All’Arechi contro Catanzaro, Pisa e Perugia, in trasferta con Frosinone e Prato più il derby all’ultima giornata a Pagani. Gare da non fallire anche nell’ipotesi di arrivo a pari punti dove i risultati negli scontri diretti stabiliranno l’ordine della griglia dei playoff.
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