Ma soprattutto verrà effettuato un piccolo richiamo di preparazione, per permettere ai giocatori della rosa (soprattutto quelli arrivati a gennaio) di avere benzina da sfruttare nelle ultime gare della stagione e per di arrivare ai play off tirati a lucido. Sempre sperando di poter recuperare pure alcuni infortunati cronici. Inoltre, andrà registrata ulteriormente la difesa che (priva di Bianchi e Tuia), domenica a Grosseto ha subito due gol in una sola partita (nell’era Gregucci non era mai successo). Ma soprattutto si cercherà di comprendere per quale motivo (come era già accaduto a L’Aquila) la squadra granata non sia riuscita ad imporre il proprio gioco, a creare occasioni in serie (cosa che invece ha contraddistinto le altre partite della gestione Gregucci) e perchè siano stati commessi così tanti errori in fase di impostazione. In Coppa al Brianteo mercoledì prossimo la Salernitana cercherà di ottenere un risultato positivo, ma è chiaro che le attenzioni di tutti sono rivolte al successivo impegno di campionato. Vietato steccare la gara col Catanzaro è il diktat, a Gregucci spetta il compito di trovare il modo migliore per affrontare la prima di sei finali per raggiungere i play off ed ottenere la miglior posizione possibile nella griglia degli spareggi.