Secondo Pinto, però ”c’è una grave incongruenza nelle dichiarazioni di De Luca”. ”Non è affatto vero – dice Pinto – che il ricorso al Tar per l’annullamento dell’avviso pubblico per l’assegnazione dei finanziamenti comunitari ai piccoli comuni presentato dal comune di Salerno il 6 Febbraio non contenga l’istanza di sospensione, così come ha detto oggi De Luca ai sindaci, ed anzi questa stessa istanza – prosegue Pinto – sarà già discussa il 27 marzo. Mi pare allora evidente – aggiunge – che questa azione sia in grave contraddizione con il secondo punto annunciato oggi da De Luca, cioè la richiesta alla Regione Campania di emettere entro un mese i decreti di finanziamento dei 530 progetti già dichiarati coerenti, con relativa certificazione sulla cantierabilità. A questo punto l’unica strada che resta al sindaco di Salerno per dimostrare coerenza e correttezza – sostiene Pinto – è quella di ritirare immediatamente il ricorso al Tar. Se questo non dovesse accadere – conclude Pinto all’udienza del 27 marzo ci sarà comunque la presenza di Asmez, rappresentata dall’avvocato Lorenzo Lentini, per garantire e tutelare gli interessi dei piccoli comuni”.
Fonte ANSA